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Real Mola da urlo: annientata la capolista Virtus
Per la settima volta in tre anni la storia si ripete! Un Real Mola perfetto in ogni reparto fa suo il settimo derby della storia del c5 molese. Atmosfera infernale sugli spalti: gli innumerevoli tifosi già nel pre-partita scaldano il PalaPinto: una cornice da brividi per una stracittadina da tempo attesa. La curva Real è gremita di tifosi: posti a sedere sold- out: la capienza del PalaPinto non riesce a contenere l’ elevato numero di sostenitori Real che con cuore e grinta hanno preso la squadra per mano conducendola alla vittoria.
Una coreografia da brividi accompagna l’ingresso in campo degli atleti: un PalaPinto in festa come non lo si era mai visto. Una curva Real gremita di bandiere, striscioni: è una festa, una giornata da ricordare per sempre!
8 dicembre 2007, 8 dicembre 2009: la storia si ripete!
Real concentrato e voglioso di creare gioco sin dai primi minuti del match. L' intera prima frazione è un dominio Real che attraverso un ottimo possesso palla ed un pressing asfissiante mette in seria difficoltà i virtussini. Al 1' Antonazzo cerca la conclusione: facile preda per D' Ecclessiis. 2' di gioco Ferdinelli ruba palla caparbiamente a Corona: sfodera il suo destro, fuori. Al 3' uno-due spettacolare Ferdinelli- Antonazzo, con quest' ultimo che calcia fuori. 4' Teofilo da ottimo pivot tenta di aggirare Pinto che non può far altro che commettere fallo: punizione dal limite sinistro dell' area di rigore. Alla battuta Longo che con forza centra la barriera causando non poca sofferenza a coloro i quali tentavano di proteggere la propria porta. All' 8' azione da manuale per il Real: Ferdinelli scarica palla verso l' accorrente Antonazzo il quale con un guizzo dei suoi conclude a rete: respinge un attento D' Ecclesiis. Al 9' capitan Teofilo dà il via ad un' azione senza precedenti, vede Ferdinelli libero, lo serve egregiamente: il pibe de Mola fa partire il suo destro che trafigge D' Ecclesiis regalando il vantaggio al Real: tifosi in delirio. Grande esultanza sugli spalti: si accendono gli animi degli innumerevoli sostenitori: 500-600, forse anche più. Al 10' guizzo per la Virtus, ma è attento Longo a respingere magistralmente. Lo spettacolo regala momenti entusiasmanti: ciò che realizza Ferdinelli al 13' è davvero indescrivibile. Semplici e vane parole non bastano a raccontare l' emozione del secondo gol Real: è Ferdinelli a regalare una perla, un' azione personale da brividi che culmina con un lento e potente destro che s' infila alla destra di un D' Ecclesiis che non può far altro che seguire con lo sguardo la palla entrare nella sua porta e far scatenare il delirio nella curva bianco-azzurra: è il 2-0 e i tifosi Real cominciano a cantare e gioire: "O mamma mamma mamma o mamma mamma mamma, sai perché mi batte el corazon. Ho visto Robertino, ho visto Robertino eh mammà enamorado son". 13' un ottimo Lemonache, sempre attento e propositivo conclude fuori di buon destro. 17' punizione Virtus: alla battuta Genco: alle stelle, o meglio, alle stalle. Al 22' è Papa, il miglior virtussino a seguito dell' estremo difensore De'ecclesiis a concludere di potenza: è fuori. E' il buon momento degli ospiti: Genco impegna severamente Longo che si fa trovare pronto. 27' è Corona che calcia una punizione sulla quale l' ottimo Longo dimostra tutta la sua abilità tra i pali. 29' Longo ancora protagonista: compie due interventi grandiosi guadagnandosi gli applausi concitati dei tifosi. Ormai Raffa è davvero un idolo per i sostenitori Real. La prima frazione si conclude sul 2-0.
Al 1' della ripresa Ferdinelli fa partire un bolide che termina di poco a lato. 2' Lemonache indirizzato a rete viene messo a terra: alla battuta Longo che con il suo destro magico infila D' ecclessiis realizzando un grandissimo gol: 3-0. 2' l' estremo difensore Real anticipa limpidamente un avversario indirizzato a rete, ma i direttori di gara, chissà per quale ignoto motivo deceretano che l'intervento è irregolare: punizione dal limite per gli ospiti: la barriera respinge. All' 11' Longo è attento sulla conclusione di Genco che calcia da posizione defilata. 12' è Corona, nel complesso un match anonimo il suo, ad accorciare le distanze a seguito di un contrasto vinto a metà campo. 13' Virtus sulle ali dell' entusiasmo ancora a rete: gol di pregevole fattura per Genco, che si coordina alla perfezione e fa partire un destro difficile da vedere sul quale Longo, incolpevole nell' occasione, nulla può. Risultato 3-2. Ma il Real non si perde d' animo: conscio del suo gol di vantaggio sfrutta la superiorità tecnica espressa palesemente dal campo e continua imperterrito a creare gioco prestando una maggiore attenzione nella fase difensiva. Al 14' Ferdinelli impegna severamente D' Ecclesiis che respinge. 15' brutto fallo di Corona su Antonazzo, che in più di accasione lo ha costretto a situazioni di gioco imbarazzanti: la sua freschezza atletica è senza precedenti: non è facile fermare Antony-Eurostar. Al 21' gli ospiti commettono il sesto fallo del match: tiro libero per il Real. Alla battuta Longo, ma D' ecclesiis respinge. Real sfrutta la sua velocità nelle ripartenze a questo punto del match cercando gli eventuali errori avversari. Finale al cardiopalma: al 29' Antonazzo colpisce il palo, sul proseguo dell' azione Virtus vicina al pareggio, ma Longo è attento a respingere sfruttando i suoi arti inferiori. Nei 3' di recupero degni di nota due tiri liberi che Longo non riesce a sfruttare.
Triplice fischio dei direttori di gara e grande festa: la storia si ripete. 8 dicembre 2007: il Real si aggiudica il primo derby della storia del c5 a Mola. 8 dicembre 2009: per la settima volta il derby a Mola è targato REAL!
Un' atmosfera senza precedenti quella di scena al PalaPinto: una gara eccezionale, un pubblico di categoria superiore quello Real, una tifoseria che farebbe invidia a molte società di categoria superiore.
Prima sconfitta della capolista Virtus in questo campionato: dopo la débâcle subita nelle gare di coppa italia, a vantaggio Real, la capolista virtus torna ad inchinarsi per la settima volta nella sua storia al cospetto della forza, della tecnica e del cuore Real Mola. Il segreto? Chiedetelo a mr Di Bari. Fondare una società in cui nel 2007 in pochi credevano e nel giro di pochi anni condurla a tali livelli è qualcosa di eccezionale. E' il progetto targato Real Mola: una dirigenza giovane e competente che, attraverso investimenti oculati, ed un credo tattico dal quale non è possibile prescindere, stà ricoprendo un ruolo di primo piano in un campionato difficile ed impegnativo quale quello c1 targato 2009-2010.
Luigi Demonte luigidemonte@libero.it
Ufficio Stampa Real Mola
Una coreografia da brividi accompagna l’ingresso in campo degli atleti: un PalaPinto in festa come non lo si era mai visto. Una curva Real gremita di bandiere, striscioni: è una festa, una giornata da ricordare per sempre!
8 dicembre 2007, 8 dicembre 2009: la storia si ripete!
Real concentrato e voglioso di creare gioco sin dai primi minuti del match. L' intera prima frazione è un dominio Real che attraverso un ottimo possesso palla ed un pressing asfissiante mette in seria difficoltà i virtussini. Al 1' Antonazzo cerca la conclusione: facile preda per D' Ecclessiis. 2' di gioco Ferdinelli ruba palla caparbiamente a Corona: sfodera il suo destro, fuori. Al 3' uno-due spettacolare Ferdinelli- Antonazzo, con quest' ultimo che calcia fuori. 4' Teofilo da ottimo pivot tenta di aggirare Pinto che non può far altro che commettere fallo: punizione dal limite sinistro dell' area di rigore. Alla battuta Longo che con forza centra la barriera causando non poca sofferenza a coloro i quali tentavano di proteggere la propria porta. All' 8' azione da manuale per il Real: Ferdinelli scarica palla verso l' accorrente Antonazzo il quale con un guizzo dei suoi conclude a rete: respinge un attento D' Ecclesiis. Al 9' capitan Teofilo dà il via ad un' azione senza precedenti, vede Ferdinelli libero, lo serve egregiamente: il pibe de Mola fa partire il suo destro che trafigge D' Ecclesiis regalando il vantaggio al Real: tifosi in delirio. Grande esultanza sugli spalti: si accendono gli animi degli innumerevoli sostenitori: 500-600, forse anche più. Al 10' guizzo per la Virtus, ma è attento Longo a respingere magistralmente. Lo spettacolo regala momenti entusiasmanti: ciò che realizza Ferdinelli al 13' è davvero indescrivibile. Semplici e vane parole non bastano a raccontare l' emozione del secondo gol Real: è Ferdinelli a regalare una perla, un' azione personale da brividi che culmina con un lento e potente destro che s' infila alla destra di un D' Ecclesiis che non può far altro che seguire con lo sguardo la palla entrare nella sua porta e far scatenare il delirio nella curva bianco-azzurra: è il 2-0 e i tifosi Real cominciano a cantare e gioire: "O mamma mamma mamma o mamma mamma mamma, sai perché mi batte el corazon. Ho visto Robertino, ho visto Robertino eh mammà enamorado son". 13' un ottimo Lemonache, sempre attento e propositivo conclude fuori di buon destro. 17' punizione Virtus: alla battuta Genco: alle stelle, o meglio, alle stalle. Al 22' è Papa, il miglior virtussino a seguito dell' estremo difensore De'ecclesiis a concludere di potenza: è fuori. E' il buon momento degli ospiti: Genco impegna severamente Longo che si fa trovare pronto. 27' è Corona che calcia una punizione sulla quale l' ottimo Longo dimostra tutta la sua abilità tra i pali. 29' Longo ancora protagonista: compie due interventi grandiosi guadagnandosi gli applausi concitati dei tifosi. Ormai Raffa è davvero un idolo per i sostenitori Real. La prima frazione si conclude sul 2-0.
Al 1' della ripresa Ferdinelli fa partire un bolide che termina di poco a lato. 2' Lemonache indirizzato a rete viene messo a terra: alla battuta Longo che con il suo destro magico infila D' ecclessiis realizzando un grandissimo gol: 3-0. 2' l' estremo difensore Real anticipa limpidamente un avversario indirizzato a rete, ma i direttori di gara, chissà per quale ignoto motivo deceretano che l'intervento è irregolare: punizione dal limite per gli ospiti: la barriera respinge. All' 11' Longo è attento sulla conclusione di Genco che calcia da posizione defilata. 12' è Corona, nel complesso un match anonimo il suo, ad accorciare le distanze a seguito di un contrasto vinto a metà campo. 13' Virtus sulle ali dell' entusiasmo ancora a rete: gol di pregevole fattura per Genco, che si coordina alla perfezione e fa partire un destro difficile da vedere sul quale Longo, incolpevole nell' occasione, nulla può. Risultato 3-2. Ma il Real non si perde d' animo: conscio del suo gol di vantaggio sfrutta la superiorità tecnica espressa palesemente dal campo e continua imperterrito a creare gioco prestando una maggiore attenzione nella fase difensiva. Al 14' Ferdinelli impegna severamente D' Ecclesiis che respinge. 15' brutto fallo di Corona su Antonazzo, che in più di accasione lo ha costretto a situazioni di gioco imbarazzanti: la sua freschezza atletica è senza precedenti: non è facile fermare Antony-Eurostar. Al 21' gli ospiti commettono il sesto fallo del match: tiro libero per il Real. Alla battuta Longo, ma D' ecclesiis respinge. Real sfrutta la sua velocità nelle ripartenze a questo punto del match cercando gli eventuali errori avversari. Finale al cardiopalma: al 29' Antonazzo colpisce il palo, sul proseguo dell' azione Virtus vicina al pareggio, ma Longo è attento a respingere sfruttando i suoi arti inferiori. Nei 3' di recupero degni di nota due tiri liberi che Longo non riesce a sfruttare.
Triplice fischio dei direttori di gara e grande festa: la storia si ripete. 8 dicembre 2007: il Real si aggiudica il primo derby della storia del c5 a Mola. 8 dicembre 2009: per la settima volta il derby a Mola è targato REAL!
Un' atmosfera senza precedenti quella di scena al PalaPinto: una gara eccezionale, un pubblico di categoria superiore quello Real, una tifoseria che farebbe invidia a molte società di categoria superiore.
Prima sconfitta della capolista Virtus in questo campionato: dopo la débâcle subita nelle gare di coppa italia, a vantaggio Real, la capolista virtus torna ad inchinarsi per la settima volta nella sua storia al cospetto della forza, della tecnica e del cuore Real Mola. Il segreto? Chiedetelo a mr Di Bari. Fondare una società in cui nel 2007 in pochi credevano e nel giro di pochi anni condurla a tali livelli è qualcosa di eccezionale. E' il progetto targato Real Mola: una dirigenza giovane e competente che, attraverso investimenti oculati, ed un credo tattico dal quale non è possibile prescindere, stà ricoprendo un ruolo di primo piano in un campionato difficile ed impegnativo quale quello c1 targato 2009-2010.
Luigi Demonte luigidemonte@libero.it
Ufficio Stampa Real Mola
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