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L’Atletico sbanca Barletta e festeggia la prima vittoria in B

Il 2-4 conclusivo premia la fame di vittoria del Giovinazzo: in rete Bavaro ed un triplo Palermo...
L’aveva predetto Michelangelo Vestito (fratello del dirigente Domenico, ndr) sul profilo “facebookiano” dell’Atletico Giovinazzo: «Il granchio a Barletta... di sicuro farà la tripletta». E i primi tre centri di Nicola Palermo (coincisi col primo successo dell’era Diego Iessi) sono arrivati contro un affranto Barletta Calcio a 5, nel decimo turno di serie B. Tutto Palermo in un pomeriggio, dicevamo. L’Atletico cancella i barlettani di mister Antonio Dazzaro, mentre l’ex pivot del Giovinazzo Calcio a 5 si propone al timone della squadra, realizzando una tripletta di rara qualità. Ed aprendo il varco ad una esaltante vittoria in salsa biancoverde. La prima in serie B. Quello che di buono si era visto contro il Frascella Matera (autorevolezza, voglia di vincere, rabbia agonistica) esplode nell’impianto barlettano che nel 2010 ospiterà gli Europei di taekwondo. Tutto in un tempo (il secondo) dopo una prima frazione di gioco conclusasi con un penalty fallito dal piccolo Bizzoca e dall’espulsione rimediata da Depalma per aver accumulato due cartellini gialli. Nella ripresa l’Atletico accelera. E qui emergono le lacune del Barletta che, al 3’ minuto, s’inginocchia al primo contropiede letale di Palermo. Al 10’, con una azione simile, è ancora Palermo a infilare Stella, nel clamoroso 0-2 del Palasport intitolato a Mario Borgia. Il Barletta si accascia sui suoi problemi, ma reagisce e con Quarto dimezza il passivo. Ad aggredire nuovamente la retroguardia biancorossa ci pensa Bavaro: la sua galoppata scardina l’intero pacchetto arretrato e vale l’1-3, al quarto d’ora. Il piccolo Bizzoca (Michele all’anagrafe, ndr) risponde presente e si fa perdonare il precedente errore dal dischetto: a quattro minuti dall’epilogo è 2-3. A stritolare in una morsa fatale il Barletta è ancora Palermo (delizioso il suo destro destinato all’incrocio alto), autore di una tripletta all’esordio con la maglia dell’Atletico. Che, nei minuti finali, spegne anche il più improbabile dei tentativi di rimonta dei padroni di casa. All’ultima sirena restano solo le urla di gioia dei ragazzi dell’Atletico (e dei suoi supporters). E la felicità del patron Nino Mastandrea per la prima volta, in serie B, con le braccia al cielo dopo un lunghissimo digiuno. Di vittorie.
L’aveva predetto Michelangelo Vestito (fratello del dirigente Domenico, ndr) sul profilo “facebookiano” dell’Atletico Giovinazzo: «Il granchio a Barletta... di sicuro farà la tripletta». E i primi tre centri di Nicola Palermo (coincisi col primo successo dell’era Diego Iessi) sono arrivati contro un affranto Barletta Calcio a 5, nel decimo turno di serie B. Tutto Palermo in un pomeriggio, dicevamo. L’Atletico cancella i barlettani di mister Antonio Dazzaro, mentre l’ex pivot del Giovinazzo Calcio a 5 si propone al timone della squadra, realizzando una tripletta di rara qualità. Ed aprendo il varco ad una esaltante vittoria in salsa biancoverde. La prima in serie B. Quello che di buono si era visto contro il Frascella Matera (autorevolezza, voglia di vincere, rabbia agonistica) esplode nell’impianto barlettano che nel 2010 ospiterà gli Europei di taekwondo. Tutto in un tempo (il secondo) dopo una prima frazione di gioco conclusasi con un penalty fallito dal piccolo Bizzoca e dall’espulsione rimediata da Depalma per aver accumulato due cartellini gialli. Nella ripresa l’Atletico accelera. E qui emergono le lacune del Barletta che, al 3’ minuto, s’inginocchia al primo contropiede letale di Palermo. Al 10’, con una azione simile, è ancora Palermo a infilare Stella, nel clamoroso 0-2 del Palasport intitolato a Mario Borgia. Il Barletta si accascia sui suoi problemi, ma reagisce e con Quarto dimezza il passivo. Ad aggredire nuovamente la retroguardia biancorossa ci pensa Bavaro: la sua galoppata scardina l’intero pacchetto arretrato e vale l’1-3, al quarto d’ora. Il piccolo Bizzoca (Michele all’anagrafe, ndr) risponde presente e si fa perdonare il precedente errore dal dischetto: a quattro minuti dall’epilogo è 2-3. A stritolare in una morsa fatale il Barletta è ancora Palermo (delizioso il suo destro destinato all’incrocio alto), autore di una tripletta all’esordio con la maglia dell’Atletico. Che, nei minuti finali, spegne anche il più improbabile dei tentativi di rimonta dei padroni di casa. All’ultima sirena restano solo le urla di gioia dei ragazzi dell’Atletico (e dei suoi supporters). E la felicità del patron Nino Mastandrea per la prima volta, in serie B, con le braccia al cielo dopo un lunghissimo digiuno. Di vittorie.
A.S.D. Barletta Calcio a 5 Stella, Bizzoca M., Cappai, Quarto, Capacchione, Lattanzio, Bizzoca G., Doronzo, Calamita, Riefolo, Dipinto, Vino. Allenatore: Dazzaro.
A.S.D. Atletico Giovinazzo Lucivero, Abbattista, Cassano, Papapicco, Siberiani, Bavaro, Palermo, Piscitelli, Depalma, Ciardi, Barbolla, Verriello. Allenatore: Iessi.
Arbitri: Marco Pennarossa (Pescara) e Giuseppe Miseri (Pescara).
Reti: 3’10’’ st Palermo, 10’40’’ st Palermo, 12’53’’ st Quarto, 14’53’’ st Bavaro, 15’51’’ st Bizzoca M., 19’40’’ st Palermo.
Ammonizioni: Capacchione, Palermo, Depalma e Lucivero per gioco non regolamentare.
Espulsioni: Depalma per doppia ammonizione.
Note: Spettatori 200 circa.
Nicola Miccione
Addetto Stampa A.S.D. Atletico Giovinazzo
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