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Real Foggia, dov’è la vittoria?

Dopo le prime due giornate di campionato, non sono più arrivati punti in casa Real, uscito sconfitto dal PalaDisfida di Barletta per 3-2. Non basta il gol iniziale di De Luca e quello nel finale di Spagnoli per avere la meglio sul Villeneuve.
In casa Real, ancora un weekend da dimenticare. La vittoria, infatti, tarda ad arrivare, e manca dal lontano 31 ottobre, quando i calcettisti di mister Costantino espugnarono il campo della Nova Vigiliensis. Eravamo alla seconda giornata di campionato, e, da lì, la classifica rossonera non si è ancora mossa. Fermi ad un malinconico “4” sono i punti in classifica per i foggiani, che anche dal “PalaDisfida” di Barletta tornano a mani vuote. Il gol iniziale di De Luca, però, lasciava presagire finalmente un sabato diverso dagli altri, ma i padroni di casa si riportano in gara dopo dieci minuti, e poi affondano l’uno-due nella prima parte della seconda frazione di gioco. Il gol nel finale di Spagnoli accorcia le distanze, ma i tre punti per il Villeneuve sono largamente marchiati Matera, il super numero uno di casa, che ha tenuto in partita i suoi sull’iniziale svantaggio, e poi ha eretto il fortino a difesa dell’intera posta in palio. Il campionato ora riporta i rossoneri tra le mura amiche del “Santo Spirito”, dove riceveranno la visita del Futsal San Severo, formazione già affrontata in coppa Puglia.
LA CRONACA – Parte subito sull’acceleratore la partita del Real Foggia: pronti via, calcio d’inizio e Crudele ha la palla giusta per aprire le danze, ma non impatta al meglio la sfera, che sfila fuori. Rispondono prontamente i padroni di casa, chiamando Spina ad un doppio intervento salva risultato. Solo due giri di lancette, e De Luca sblocca il risultato, involandosi in solitaria contro Matera, e battendolo in uscita. Sembra tutto facile per i calcettisti di mister Costantino, che cercano di affondare subito il colpo con uno scambio tra capitan Crudele e Spagnoli, con quest’ultimo che si porta al tiro, deviato in uscita dall’estremo di casa, che si ripeterà, poco dopo, su una discesa in solitaria di Valente. Il Real potrebbe rendersi pericoloso anche in ripartenza, ma le transizioni dei foggiani sono portate avanti con poca precisione. Il Villeneuve, però, non ci sta a fare la comparsa, e si fa rivedere prima dalle parti di Spina, con un gran tiro su cui il portiere foggiano si fa trovare pronto, per poi arrivare al pari, sfruttando al meglio una palla rubata alla difesa foggiana, ingenua nell’occasione, e battendo Spina in uscita. Matera, comunque, è il più in palla dei suoi, e tiene aperta una partita che il Real tenta di chiudere: ci prova Diomede, con un gran tiro sugli sviluppi di un corner, ci prova capitan Crudele, liberandosi del suo difensore, ma il portiere di casa erge un muro. Nel finale, le occasioni non mancano da entrambe le parti, ma il risultato non cambia, grazie anche al’intervento difensivo di Spagnoli, che salva sulla linea un gol praticamente già fatto.
La seconda frazione di gioco riporta sul parquet del meraviglioso impianto barlettano un Real Foggia deciso a fare sua l’intera posta in palio, con un’iniziativa di Valente, che dopo un rapido scambio con Spagnoli, lascia partire un tiro di prima, forse troppo frettoloso, che trova subito pronto Matera. Così, con un avvio così, il tiro che passa sotto la mano di Spina e porta in vantaggio il Villeneuve, arriva inaspettato come una doccia gelata, ma non abbatte i foggiani, che si riportano in attacco con una ripartenza di Moffa, la cui conclusione finisce però a lato, e con Farfalletta che imbecca De Luca, il cui tiro viene ribattuto. E mentre la porta del Villeneuve sembra stregata, i padroni di casa passano ancora, portandosi sul doppio vantaggio dopo un batti e ribatti a centro area, con Spina che non riesce ad allontanare la palla, che balla tra la traversa e la linea di porta, prima di varcarla del tutto. La reazione dei foggiani, però, non tarda ad arrivare e se ne fa carico Farfalletta, che prima tira dalla distanza, testando i buoni riflessi di Matera, e poi serve un buon pallone a Valente, che calcia a botta sicura, trovando ancora l’opposizione del numero uno di casa. Il fortino costruito da Matera, però, cadrà al venticinquesimo, quando capitan Crudele trova con un passaggio filtrante Spagnoli sul secondo palo, che insacca e riduce la distanza, dando nuova linfa ai suoi per arrivare al pari. Ci prova, infatti, subito Diomede, ma il suo tiro è deviato, e, pochi secondi dopo, il tiro di Crudele deviato dal portiere di casa è la cartolina finale della gara. Anzi no, perché nei minuti di recupero, sono ingenue le vigorose proteste di capitan Crudele, espulso dal Sig. Strati della sezione di Bari, e pertanto costretto a saltare il prossimo turno.
Il Real esce, così, con le “ossa rotte” dal PalaDisfida, dove non è riuscita a concretizzare le occasioni avute soprattutto nella fase iniziale di gara, mantenendo, così, sempre la gara aperta. Cosa manca ancora a questo Real Foggia? La risposta spetta a mister Costantino, che in settimana preparerà la sfida con il Futsal San Severo. Quel che è certo è che la strada, col passare delle giornate, si fa sempre più in salita, ma nessuno, tra i rossoneri, alzerà bandiera bianca.
Ufficio Stampa A.s.d. Real Foggia – Claudia Di Dio
In casa Real, ancora un weekend da dimenticare. La vittoria, infatti, tarda ad arrivare, e manca dal lontano 31 ottobre, quando i calcettisti di mister Costantino espugnarono il campo della Nova Vigiliensis. Eravamo alla seconda giornata di campionato, e, da lì, la classifica rossonera non si è ancora mossa. Fermi ad un malinconico “4” sono i punti in classifica per i foggiani, che anche dal “PalaDisfida” di Barletta tornano a mani vuote. Il gol iniziale di De Luca, però, lasciava presagire finalmente un sabato diverso dagli altri, ma i padroni di casa si riportano in gara dopo dieci minuti, e poi affondano l’uno-due nella prima parte della seconda frazione di gioco. Il gol nel finale di Spagnoli accorcia le distanze, ma i tre punti per il Villeneuve sono largamente marchiati Matera, il super numero uno di casa, che ha tenuto in partita i suoi sull’iniziale svantaggio, e poi ha eretto il fortino a difesa dell’intera posta in palio. Il campionato ora riporta i rossoneri tra le mura amiche del “Santo Spirito”, dove riceveranno la visita del Futsal San Severo, formazione già affrontata in coppa Puglia.
LA CRONACA – Parte subito sull’acceleratore la partita del Real Foggia: pronti via, calcio d’inizio e Crudele ha la palla giusta per aprire le danze, ma non impatta al meglio la sfera, che sfila fuori. Rispondono prontamente i padroni di casa, chiamando Spina ad un doppio intervento salva risultato. Solo due giri di lancette, e De Luca sblocca il risultato, involandosi in solitaria contro Matera, e battendolo in uscita. Sembra tutto facile per i calcettisti di mister Costantino, che cercano di affondare subito il colpo con uno scambio tra capitan Crudele e Spagnoli, con quest’ultimo che si porta al tiro, deviato in uscita dall’estremo di casa, che si ripeterà, poco dopo, su una discesa in solitaria di Valente. Il Real potrebbe rendersi pericoloso anche in ripartenza, ma le transizioni dei foggiani sono portate avanti con poca precisione. Il Villeneuve, però, non ci sta a fare la comparsa, e si fa rivedere prima dalle parti di Spina, con un gran tiro su cui il portiere foggiano si fa trovare pronto, per poi arrivare al pari, sfruttando al meglio una palla rubata alla difesa foggiana, ingenua nell’occasione, e battendo Spina in uscita. Matera, comunque, è il più in palla dei suoi, e tiene aperta una partita che il Real tenta di chiudere: ci prova Diomede, con un gran tiro sugli sviluppi di un corner, ci prova capitan Crudele, liberandosi del suo difensore, ma il portiere di casa erge un muro. Nel finale, le occasioni non mancano da entrambe le parti, ma il risultato non cambia, grazie anche al’intervento difensivo di Spagnoli, che salva sulla linea un gol praticamente già fatto.
La seconda frazione di gioco riporta sul parquet del meraviglioso impianto barlettano un Real Foggia deciso a fare sua l’intera posta in palio, con un’iniziativa di Valente, che dopo un rapido scambio con Spagnoli, lascia partire un tiro di prima, forse troppo frettoloso, che trova subito pronto Matera. Così, con un avvio così, il tiro che passa sotto la mano di Spina e porta in vantaggio il Villeneuve, arriva inaspettato come una doccia gelata, ma non abbatte i foggiani, che si riportano in attacco con una ripartenza di Moffa, la cui conclusione finisce però a lato, e con Farfalletta che imbecca De Luca, il cui tiro viene ribattuto. E mentre la porta del Villeneuve sembra stregata, i padroni di casa passano ancora, portandosi sul doppio vantaggio dopo un batti e ribatti a centro area, con Spina che non riesce ad allontanare la palla, che balla tra la traversa e la linea di porta, prima di varcarla del tutto. La reazione dei foggiani, però, non tarda ad arrivare e se ne fa carico Farfalletta, che prima tira dalla distanza, testando i buoni riflessi di Matera, e poi serve un buon pallone a Valente, che calcia a botta sicura, trovando ancora l’opposizione del numero uno di casa. Il fortino costruito da Matera, però, cadrà al venticinquesimo, quando capitan Crudele trova con un passaggio filtrante Spagnoli sul secondo palo, che insacca e riduce la distanza, dando nuova linfa ai suoi per arrivare al pari. Ci prova, infatti, subito Diomede, ma il suo tiro è deviato, e, pochi secondi dopo, il tiro di Crudele deviato dal portiere di casa è la cartolina finale della gara. Anzi no, perché nei minuti di recupero, sono ingenue le vigorose proteste di capitan Crudele, espulso dal Sig. Strati della sezione di Bari, e pertanto costretto a saltare il prossimo turno.
Il Real esce, così, con le “ossa rotte” dal PalaDisfida, dove non è riuscita a concretizzare le occasioni avute soprattutto nella fase iniziale di gara, mantenendo, così, sempre la gara aperta. Cosa manca ancora a questo Real Foggia? La risposta spetta a mister Costantino, che in settimana preparerà la sfida con il Futsal San Severo. Quel che è certo è che la strada, col passare delle giornate, si fa sempre più in salita, ma nessuno, tra i rossoneri, alzerà bandiera bianca.
Ufficio Stampa A.s.d. Real Foggia – Claudia Di Dio
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