Iessi è mister X: l’Atletico Giovinazzo è malato di “pareggite”

Martedì, 1 Dicembre 2009
Per il tecnico dei padroni di casa è il quarto pari in altrettante gare interne...

L’Atletico Giovinazzo non sa vincere. Quella del patron Nino Mastandrea è una squadra che soffre tremendamente, ma che in casa, col supporto del sesto uomo in campo, riesce a recuperare passivi notevoli. Come col Frascella Matera: in svantaggio 4-6, negli ultimi tre minuti, riesce a riequilibrare il banco con il magnifico centro di Barbolla ed il 6-6 conclusivo di un Piscitelli incontenibile. Ma la malattia che affligge il club del presidente Paolo Depalma «si chiama pareggite», secondo il tagliente commento post-partita dell’addetto agli arbitri dei pugliesi, Piero Altamura. E questo sintomo è ad uno stadio piuttosto avanzato se si pensa che nelle ultime quattro partite interne è sempre uscito il segno X sulla ruota dell’Atletico Giovinazzo. La gioia della vittoria manca ai biancoverdi addirittura dal 2 maggio scorso: Giovinazzo – Fasano 6-4. Eravamo all’ultima giornata di serie C1. Dati impetuosi che bastano a spiegare una graduatoria che definire scarsa è un eufemismo: penultimo posto con quattro punti, solo due in più del fanalino di coda Manfredonia. Ed in totale sono proprio quattro i pareggi dell’Atletico in campionato che, manco a dirlo, è la squadra che ne ha fatti di più nel raggruppamento D di serie B. In campo il quintetto di Diego Iessi (privo dello squalificato Depalma) vuol assaporare il gusto della vittoria. Ma a partire benissimo sono i lucani dello squalificato Angelo Bommino (ex guida tecnica del Giovinazzo C5) che coprono il campo, prendono in mano le redini dell'incontro e dopo aver saggiato i riflessi di Lucivero trovano il gol del vantaggio con Coelho che, qualche minuto più tardi, costringe al volo plastico il numero uno dei pugliesi. Stigliano non inquadra la porta, il febbricitante Laviola neutralizza un piattone di Piscitelli, mentre Gasparetto continua ad assediare il rettangolo di porta dei padroni di casa. Che nel finale hanno un sussulto con Barbolla: il cuoio, però, termina sul palo. Si va al riposo sullo 0-1. Il Matera, che nei piani dovrebbe sfruttare le ripartenze, esegue gli ordini di Bommino e con Stigliano apre la ripresa con il pesante 0-2. Ciardi, nella prima frazione di gioco troppo svogliato per essere vero, si trasforma. E tira fuori dal cilindro un gioco di prestigio incredibile: taglia a fette la difesa ospite, si presenta in area, ma la sua palombella si stampa sulla traversa (immobili i difensori materani, esterrefatto il giovanissimo Laviola). Che sul destro di Marrano capitola: al 5’ minuto è 1-2. È l’avvio di una fase della gara spumeggiante: Stigliano mette a segno l’1-3, Piscitelli rimette le cose in chiaro (suo il centro del 2-3) ed infine Gasparetto, complice una presa difettosa di Lucivero, riporta il Matera avanti di due lunghezze (in sessantotto secondi si passa dall’1-2 al 2-4). Il pericolo maggiore dopo la tempesta di reti lo porta ancora il Matera, ma il palo stoppa il 2-5 di Laccetti. La cinquina, in casa Frascella, è soltanto rinviata: a concretizzarla ci pensa Rispoli che, sul primo palo, beffa Lucivero. Iessi urla dalla panca, il pubblico è demotivato. A rinvigorirlo ci pensa Piscitelli che, da fuori area, lascia partire un destro potente che di sicuro non difetta di precisione. Il cuoio s’insacca alle spalle di Laviola: è 3-5. Il Matera ha uno squillo, l’ennesimo, ma il palo salva l’Atletico su uno scatenato Rispoli. Abbattista si incunea in area, ma alza troppo la mira. Poi insegue e trova il riscatto. E, sempre da destra, annienta Laviola, ancora costretto alla resa. Il 4-5 dell’Atletico gira di fatto la gara ed il destro di Abbattista è il bagliore che illumina i biancoverdi. Una luce intensa spenta all’istante dal 4-6 di Stigliano (indomabile il fantasista dei materani), ma riaccesa con prepotenza da un prodigio balistico di Barbolla e dal 6-6 conclusivo di un indomito Piscitelli. L’Atletico avrà pure la “pareggite”, ma in casa regala sempre pathos e la giusta tensione emotiva ai tifosi. Che adesso però vogliono esultare appieno. E raccogliere il bottino pieno. Il primo dall’inizio del torneo di B.


A.S.D. Atletico Giovinazzo Lucivero, Abbattista, Cassano, Marrano, Siberiani, Bavaro, Barbolla, Piscitelli, Straziota, Ciardi, Papapicco, Sinesi. Allenatore: Iessi.
A.S.D. Frascella Matera Laviola, Di Lecce, Cancellieri, Laccetti, Rispoli, Gasparetto, Pavone, Coelho, Latorre, Stigliano, Gesualdi, Carlucci. Allenatore: Pavone.

Arbitri: Matteo Sini (Ancona) e Catia Ciocca (Campobasso).
Reti: 9’11’ pt Coelho, 00’14’’ st Stigliano, 5’23’’ st Marrano, 5’45’’ st Stigliano, 5’55’’ st Piscitelli, 6’31’’ st Gasparetto, 7’32’’ st Rispoli, 8’20’’ st Piscitelli, 14’47’’ st Abbattista, 15’34’’ st Stigliano, 17’06’’ st Barbolla, 18’36’’ st Piscitelli.
Ammonizioni: Laccetti, Rispoli, Straziota e Ciardi per gioco non regolamentare.
Espulsioni: Nessuno.
Note: Spettatori 1.000 circa.



Nicola Miccione
Addetto Stampa A.S.D. Atletico Giovinazzo
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