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Fuente Foggia, il sogno della Coppa si infrange a Putignano

Non riesce la rimonta ai Blancos di mister Grassi, trascinati dalla doppietta di Diomede, ma fermati sul 3-3 dall’ostacolo Sammichele. Il gol di vantaggio guadagnato in terra dauna regala così la finale ai gialloblu...
Metti una semifinale di ritorno in cui ti trovi senza pedine importanti. Metti la stessa partita in cui anche i presenti non sono al massimo della condizione fisica. Condisci il tutto con una manciata di Juniores alla prima esperienza “lontano da casa” ed è fatta. La ricetta del tracollo perfetto. Invece, i Blancos di mister Grassi scendono in campo per niente vinti, e giocano una grande partita, mettendo ancora una volta in difficoltà il Sammichele di mister Mastrocesare, apparsa in difficoltà, soprattutto nella seconda parte di gara, prima che riuscisse ad acciuffare il pareggio che vale l’accesso alle finali.
Nulla da recriminare, dunque, per la prestazione della Fuente in quel di Putignano, ma una prestazione così gagliarda, forse, aumenta i rimpianti per il secondo tempo giocato a Foggia, quando i calcettisti non hanno espresso la loro migliore concentrazione. L’altra finalista è invece l'Hellas Brindisi, che ha condotto una grande gara di ritorno, riuscendo a ribaltare il risultato dell'andata, ed imponendosi alla fine con il punteggio di 13 a 3 sull'Aiace Conversano.
Svanisce, così, il sogno di una storica finale di coppa Italia regionale alla prima partecipazione nel massimo campionato regionale. Ma nel quartier generale della Fuente, nonostante il naturale dispiacere per il traguardo sfumato di un niente, si continua a lavorare per continuare alla grande una stagione cominciata sicuramente con il piede giusto. E sabato ci si rituffa, così, in campionato, dove sul sintetico dell’ “Unieuro”, per l’undicesima giornata, arriverà l’Atletico Fasano.
LA CRONACA - La partita entra subito nel vivo, un giro di lancette all’incursione di Guerra risponde subito la ripartenza di Romanazzi, che conclude a rete, trovando però la deviazione di Stramaglia. L’ “ultimo arrivato” Guerra sembra essere il più attivo tra i suoi, e diventa il pericolo maggiore per la retroguardia gialloblu: al termine di un lungo fraseggio della Fuente, Cervello lo serve con un pallonetto, ma davanti a Tasso non riesce ad agganciare, al 12', poi, ruba palla ad un difensore e spara a botta sicura, ma il pallone supera di poco la traversa. Al 13', però, arriva la prima doccia fredda per i Blancos, con il vantaggio dei padroni di casa, trovato su calcio d'angolo da Satalino, complice una dormita generale della difesa . I calcettisti di mister Grassi non si abbattono, e anzi vanno subito vicino al pareggio, con un tiro a volo di Affatato di poco alto sulla traversa e una conclusione a lato di Rafael Rosa. Sette minuti dopo, poi, arriva una seconda doccia fredda, quando Iurino si invola verso la porta e l’intervento di Stramaglia dà una strana traiettoria alla palla, che finisce sulle gambe di Affatato e poi in rete, decretando il doppio vantaggio del Sammichele.
Ma i condottieri di mister Grassi non ci stanno, e dimezzano lo svantaggio, con il “bomber che non ti aspetti”: Guerra, controlla la palla tra due avversari, Diomede si fa trovare pronto sul secondo palo, e insacca la palla in rete. La prima frazione di gara sembra giungere alla fine, ma le emozioni sono ancora tante. Affatato fa gridare al pari, con una conclusione in cui ancora Tasso si supera e devia in angolo, ed è solo il preludio alla gioia foggiana, che arriva quando Soccio conquista palla e serve Guerra al centro dell'area, che sigla il pari.
La seconda frazione inizia con un altro sussulto, che completa l’opera dei Blancos, segnando il primo vantaggio dei foggiani in quel di Putignano. Porta a termine l’opera uno scatenato Diomede, che ruba palla a centrocampo, si invola verso la porta e dai dieci metri spara una rasoiata, su cui Tasso non può intervenire. Esplode la gioia del numero quattro foggiano e dei tifosi accorsi al PalaFive. Il vantaggio dà un iniezione di fiducia ai calcettisti di mister Grassi, che potrebbero portarsi subito sul doppio vantaggio, ma Cervello trova di fronte a sé un Tasso pronto al miracolo, che trova un emulo pochì minuti più tardi in Stramaglia, che nega il pari a D’Aprile. Il Sammichele, però, guadagna metri col passare dei minuti, e al ventesimo minuto, difatti, concretizza il pari: su calcio d'angolo Mastellone serve Salatino, che non impatta bene la palla, che finsce però nuovamente sui piedi di Mastellone, che devia in rete.
A nulla valgono poi i tentativi di Guerra, Affatato e Cervello, a nulla valgono i cinque minuti giocati con l’uomo di movimento, il Sammichele trova in Tasso il baluardo che lo porta alla finale di Coppa Italia 2009-2010.
FORMAZIONI:
SAMMICHELE:Daprile, Di Benedetto, Salatino, Iurino, D'Aprile, Be Bellis, Mastellone, Plantamura, Romanazzi, Andresini, Tasso. All. Sign. Mastrocesare.
FUENTE: Stramaglia, Guerra, Grilletto, Diomede, Cervello, Soccio, Magistro, Rosa, Ruotolo, De Mita, Affatato, Del Grosso. All. Sign. Miki Grassi.
REALIZZAZIONI.
SAMMICHELE: Salatino, Affatato(A), Mastellone;
FUENTE: Diomede(2), Guerra;
AMMONIZIONI.
SAMMICHELE: D'Aprile, Andresini.
FUENTE: Grilletto, Cervello.
Ufficio Stampa Fuente Foggia
S.K. - Emmepi
Metti una semifinale di ritorno in cui ti trovi senza pedine importanti. Metti la stessa partita in cui anche i presenti non sono al massimo della condizione fisica. Condisci il tutto con una manciata di Juniores alla prima esperienza “lontano da casa” ed è fatta. La ricetta del tracollo perfetto. Invece, i Blancos di mister Grassi scendono in campo per niente vinti, e giocano una grande partita, mettendo ancora una volta in difficoltà il Sammichele di mister Mastrocesare, apparsa in difficoltà, soprattutto nella seconda parte di gara, prima che riuscisse ad acciuffare il pareggio che vale l’accesso alle finali.
Nulla da recriminare, dunque, per la prestazione della Fuente in quel di Putignano, ma una prestazione così gagliarda, forse, aumenta i rimpianti per il secondo tempo giocato a Foggia, quando i calcettisti non hanno espresso la loro migliore concentrazione. L’altra finalista è invece l'Hellas Brindisi, che ha condotto una grande gara di ritorno, riuscendo a ribaltare il risultato dell'andata, ed imponendosi alla fine con il punteggio di 13 a 3 sull'Aiace Conversano.
Svanisce, così, il sogno di una storica finale di coppa Italia regionale alla prima partecipazione nel massimo campionato regionale. Ma nel quartier generale della Fuente, nonostante il naturale dispiacere per il traguardo sfumato di un niente, si continua a lavorare per continuare alla grande una stagione cominciata sicuramente con il piede giusto. E sabato ci si rituffa, così, in campionato, dove sul sintetico dell’ “Unieuro”, per l’undicesima giornata, arriverà l’Atletico Fasano.
LA CRONACA - La partita entra subito nel vivo, un giro di lancette all’incursione di Guerra risponde subito la ripartenza di Romanazzi, che conclude a rete, trovando però la deviazione di Stramaglia. L’ “ultimo arrivato” Guerra sembra essere il più attivo tra i suoi, e diventa il pericolo maggiore per la retroguardia gialloblu: al termine di un lungo fraseggio della Fuente, Cervello lo serve con un pallonetto, ma davanti a Tasso non riesce ad agganciare, al 12', poi, ruba palla ad un difensore e spara a botta sicura, ma il pallone supera di poco la traversa. Al 13', però, arriva la prima doccia fredda per i Blancos, con il vantaggio dei padroni di casa, trovato su calcio d'angolo da Satalino, complice una dormita generale della difesa . I calcettisti di mister Grassi non si abbattono, e anzi vanno subito vicino al pareggio, con un tiro a volo di Affatato di poco alto sulla traversa e una conclusione a lato di Rafael Rosa. Sette minuti dopo, poi, arriva una seconda doccia fredda, quando Iurino si invola verso la porta e l’intervento di Stramaglia dà una strana traiettoria alla palla, che finisce sulle gambe di Affatato e poi in rete, decretando il doppio vantaggio del Sammichele.
Ma i condottieri di mister Grassi non ci stanno, e dimezzano lo svantaggio, con il “bomber che non ti aspetti”: Guerra, controlla la palla tra due avversari, Diomede si fa trovare pronto sul secondo palo, e insacca la palla in rete. La prima frazione di gara sembra giungere alla fine, ma le emozioni sono ancora tante. Affatato fa gridare al pari, con una conclusione in cui ancora Tasso si supera e devia in angolo, ed è solo il preludio alla gioia foggiana, che arriva quando Soccio conquista palla e serve Guerra al centro dell'area, che sigla il pari.
La seconda frazione inizia con un altro sussulto, che completa l’opera dei Blancos, segnando il primo vantaggio dei foggiani in quel di Putignano. Porta a termine l’opera uno scatenato Diomede, che ruba palla a centrocampo, si invola verso la porta e dai dieci metri spara una rasoiata, su cui Tasso non può intervenire. Esplode la gioia del numero quattro foggiano e dei tifosi accorsi al PalaFive. Il vantaggio dà un iniezione di fiducia ai calcettisti di mister Grassi, che potrebbero portarsi subito sul doppio vantaggio, ma Cervello trova di fronte a sé un Tasso pronto al miracolo, che trova un emulo pochì minuti più tardi in Stramaglia, che nega il pari a D’Aprile. Il Sammichele, però, guadagna metri col passare dei minuti, e al ventesimo minuto, difatti, concretizza il pari: su calcio d'angolo Mastellone serve Salatino, che non impatta bene la palla, che finsce però nuovamente sui piedi di Mastellone, che devia in rete.
A nulla valgono poi i tentativi di Guerra, Affatato e Cervello, a nulla valgono i cinque minuti giocati con l’uomo di movimento, il Sammichele trova in Tasso il baluardo che lo porta alla finale di Coppa Italia 2009-2010.
FORMAZIONI:
SAMMICHELE:Daprile, Di Benedetto, Salatino, Iurino, D'Aprile, Be Bellis, Mastellone, Plantamura, Romanazzi, Andresini, Tasso. All. Sign. Mastrocesare.
FUENTE: Stramaglia, Guerra, Grilletto, Diomede, Cervello, Soccio, Magistro, Rosa, Ruotolo, De Mita, Affatato, Del Grosso. All. Sign. Miki Grassi.
REALIZZAZIONI.
SAMMICHELE: Salatino, Affatato(A), Mastellone;
FUENTE: Diomede(2), Guerra;
AMMONIZIONI.
SAMMICHELE: D'Aprile, Andresini.
FUENTE: Grilletto, Cervello.
Ufficio Stampa Fuente Foggia
S.K. - Emmepi
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