Real Foggia, così non va!

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Lunedì, 23 Novembre 2009
Non basta un Valente versione Super a tenere a galla i rossoneri, il Garganus si impone per 8-4. Domani i ragazzi di mister Costantino si giocano la qualificazione alle semifinali di coppa...

“A fasi alterne o a tutta birra??” Ci eravamo lasciati con quest’interrogativo dopo la brillante prestazione di coppa offerta dai calcettisti di mister Costantino in quel di Margherita di Savoia. Tutto lasciava immaginare che fosse stata la gara “buona”per dare ai foggiani la giusta consapevolezza, grinta, voglia di vincere. E, invece, solo quattro giorni più tardi, il palazzetto di Monte Sant’Angelo vede scendere in campo un Real Foggia spento, svogliato e fragile come una foglia al vento. Si ricomincia, dunque. Punto e a capo. Alla ricerca di quel quid che possa far scattare nella testa dei calcettisti il meccanismo giusto per prendere finalmente la strada maestra e non perderla ad ogni singola sbandata. Perché di sbandate, in questo campionato, se ne vedono finora pochissime. Vanno come un treno il Salinis, la Fovea e l’Atletico Canosa, che guidano la classifica a punteggio pieno e che già hanno acquisito un bel margine di sei punti dal gruppo delle inseguitrici formato da Villeneuve Barletta, Nova Vigiliensis, Sporting Five Andria e Garganus. Alle spalle, spunta il nome del Real Foggia, fermo a quattro punti. E se guardare la classifica spaventa un po’, allora è meglio guardare all’immediato futuro, quando domani sera, sul campo di “Santo Spirito”, i calcettisti di mister Costantino si contenderanno con il Salinis l’accesso alle semifinali di coppa Puglia. Un solo gol di vantaggio per i rosanero, con capitan Crudele e compagni, però, che ci hanno già abituato a questi “martedì da leoni”. Bisogna crederci.

LA CRONACA – Un giro di lancette e la gara cambia già volto. I padroni di casa partono subito forte e sfruttano una disattenzione del Real Foggia, che lascia Ortuso libero di battere a rete per la prima volta. I calcettisti di mister Costantino sembrano già accusare il colpo, e si espongono agli attacchi degli avversari, trovando in Spina, all’esordio stagionale, un attento guardapali. La reazione dei foggiani si vede al quinto minuto e parte dai piedi di Valente, il migliore in campo dei suoi, che scocca un tiro dalla distanza, che però non ha la giusta fortuna; il numero 4 foggiano, poi, ispira con un lancio lungo De Luca, che devia al volo, ma non trova lo specchio della porta. Spina fa gli straordinari per tenere sui giusti binari i suoi, che alzano il baricentro e intensificano le azioni offensive, portando De Luca e Russo a tu per tu col portiere in uscita, non riuscendo a batterlo. E’ il ventesimo minuto quando c’è la seconda svolta dell’incontro. Dai piedi di Valente scaturisce il pari, con un gran tiro di prima intenzione dalla distanza, che non lascia scampo a Santoro, ma il pari scatena nuovamente i padroni di casa, che in pochi minuti si riportano in vantaggio: è lo scatenato Ortuso a trascinare i suoi segnando il gol del vantaggio, e propiziando il gol di Renzulli che porta il risultato sul 3-1. Lo stesso Renzulli, al 25esimo, sarà protagonista di un tentativo di reazione nei confronti di Russo, e per questo sarà allontanato dal direttore di gara, ma nei due minuti di superiorità numerica i rossoneri non creano molti grattacapi alla difesa di casa, producendo solo un tiro di Spagnoli, respinto dal portiere.

Ma nei minuti finali, è ancora Valente a tenere vive le speranze per i foggiani, capitalizzando un calcio di punizione dai dieci metri che porta al riposo con un sol gol di svantaggio. Ci si aspetta, così, un secondo tempo più volitivo da parte dei foggiani, invece, ti trovi il Garganus che non ti aspetti, che in altri cinque minuti rifila altri tre gol ai rossoneri, che nel contempo non si riveleranno mai pericolosi, se non con un tiro di capitan Crudele che si spegne sul fondo. E’ ancora Valente, però, a trascinare i suoi, mettendo a segno la tripletta personale con un tap-in sul secondo palo, ma la prestazione super del numero quattro foggiano non è sufficiente ad arginare l’incontenibile Ortuso, che ruba un incredibile numero di palloni all’impacciata difesa rossonera, e segna altri due gol, che portano a otto le reti del Garganus. Sul finale, si vede un sussulto di orgoglio da parte del Real Foggia, con Russo che manca di poco il gol dal secondo palo, e con lo stesso numero nove che poi servirà De Luca, per il quarto gol foggiano. L’occasione per diminuire lo svantaggio, poi, passa dal dischetto dei dieci metri e dai piedi di Spagnoli, che però tira la libera di poco a lato.


Tabellino
Garganus – Real Foggia 8-4

Garganus: Gatta M., Totaro M., Scarano, Totaro D., Frisoli, Scirpoli N., Gatta L., Renzulli, Scirpoli G., Ciliberti, Ortuso, Santoro. All. Granatiero Matteo.
Real Foggia: Padalino, De Luca, Moffa, Valente, Pagano, Diomede, Crudele, Ronzino, Russo, Spagnoli, Spina. All. Costantino Rosario.
Arbitro: Agostinelli Lorenzo di Bari.
Reti: Ortuso (G), Valente (RF), Ortuso (G), Renzulli (G), Valente (RF), Ortuso (G), Totaro M. (G), Ortuso (G), Valente (RF), Ortuso (G), Ortuso (G), DeLuca (RF).
Espulsi: Renzulli (G)



Ufficio Stampa A.s.d. Real Foggia – Claudia Di Dio
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