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Nova Vigiliensis a caccia del bis
Dopo il blitz di Barletta, i giallorossi si preparano a ospitare la Drion, possibile mina vagante del torneo...
Forse non si sarà trasformata in cigno, ma di sicuro non è più il brutto anatroccolo del girone A. La Drion che domani sfiderà la Nova Vigiliensis sembra solo una lontana parente dell’allegra brigata che, meno di sette mesi fa, si presentò a Bisceglie con gli uomini contati e se ne tornò a casa con 17 reti sul groppone. Attorno al duo Ubertiello-Cervellione, già fulcro di quella formazione comunque ammirevole per buona volontà, è infatti nato un gruppo ben più solido, deciso a riscattare l’ultimo posto della passata stagione.
Che il vento stesse cambiando lo hanno compreso subito quelli della Futsal San Severo, ai quali è servito il massimo impegno per avere la meglio sui propri concittadini nel primo turno di Coppa Puglia (1-1 all’andata, 3-5 al ritorno). Poi è toccato al Real Foggia testare i progressi rossoblu al debutto in campionato. Il pari strappato nel capoluogo dauno (3-3) ha reso manifesta un’evoluzione tecnico-tattica di cui, sette giorni dopo, è giunta conferma grazie al travolgente successo tra le mura amiche sulla Vigor Barletta (9-2).
Sabato scorso, però, l’incantesimo si è spezzato. Tutta colpa della Salinis, autentica guastafeste che già aveva sgambettato la Nova Vigiliensis in Coppa. La disfatta di Margherita (8-1) potrebbe aver minato le certezze dei sanseveresi, ma quasi certamente ne ha pure destato lo spirito di rivalsa. Un motivo in più per prendere sul serio questo avversario, che intende rilanciare le sue quotazioni e magari affermarsi, col tempo, come possibile mina vagante del torneo.
Ai giallorossi il compito di fiaccare sul nascere tali aspirazioni. Dalla loro c’è il buonumore tipico di chi si è sbloccato dopo un inizio difficile, ma anche la determinazione di chi vuol dare continuità al proprio rendimento. Intanto la squadra ha ben figurato nell’amichevole a ranghi ridotti giocata mercoledì sera sul campo del Ruvo Calcio a 5 (serie B). Partita tirata e risultato sempre in bilico per via di un prolungato botta e risposta. Alla fine l’hanno spuntata i locali col punteggio di 6-4.
Forse non si sarà trasformata in cigno, ma di sicuro non è più il brutto anatroccolo del girone A. La Drion che domani sfiderà la Nova Vigiliensis sembra solo una lontana parente dell’allegra brigata che, meno di sette mesi fa, si presentò a Bisceglie con gli uomini contati e se ne tornò a casa con 17 reti sul groppone. Attorno al duo Ubertiello-Cervellione, già fulcro di quella formazione comunque ammirevole per buona volontà, è infatti nato un gruppo ben più solido, deciso a riscattare l’ultimo posto della passata stagione.
Che il vento stesse cambiando lo hanno compreso subito quelli della Futsal San Severo, ai quali è servito il massimo impegno per avere la meglio sui propri concittadini nel primo turno di Coppa Puglia (1-1 all’andata, 3-5 al ritorno). Poi è toccato al Real Foggia testare i progressi rossoblu al debutto in campionato. Il pari strappato nel capoluogo dauno (3-3) ha reso manifesta un’evoluzione tecnico-tattica di cui, sette giorni dopo, è giunta conferma grazie al travolgente successo tra le mura amiche sulla Vigor Barletta (9-2).
Sabato scorso, però, l’incantesimo si è spezzato. Tutta colpa della Salinis, autentica guastafeste che già aveva sgambettato la Nova Vigiliensis in Coppa. La disfatta di Margherita (8-1) potrebbe aver minato le certezze dei sanseveresi, ma quasi certamente ne ha pure destato lo spirito di rivalsa. Un motivo in più per prendere sul serio questo avversario, che intende rilanciare le sue quotazioni e magari affermarsi, col tempo, come possibile mina vagante del torneo.
Ai giallorossi il compito di fiaccare sul nascere tali aspirazioni. Dalla loro c’è il buonumore tipico di chi si è sbloccato dopo un inizio difficile, ma anche la determinazione di chi vuol dare continuità al proprio rendimento. Intanto la squadra ha ben figurato nell’amichevole a ranghi ridotti giocata mercoledì sera sul campo del Ruvo Calcio a 5 (serie B). Partita tirata e risultato sempre in bilico per via di un prolungato botta e risposta. Alla fine l’hanno spuntata i locali col punteggio di 6-4.
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