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La Tris Gravina cerca il riscatto

Reduce da due sconfitte consecutive contro il Sammichele, la Tris Gravina cerca il riscatto. La compagine murgiana è attesa da una partita molto impegnativa che la vedrà opposta al Real Mola, terzo in classifica...
Gravina in Puglia, 22/10/2009 – Dopo le due sconfitte consecutive per opera del Sammichele, la prima in campionato e la seconda nell’andata dei quarti di finale di Coppa Italia, la Tris gravina cerca il riscatto se pur in una partita molto difficile che la vedrà affrontare in casa il Real Mola, terza forza del campionato. Nonostante le ultime sconfitte, in casa giallo-blù il morale è buono perché in entrambe le partite i gravinesi, almeno per un tempo, sono riusciti a tenere testa al Sammichele, ottima formazione che, nonostante qualche battuta d’arresto, punta decisamente ai piani alti della classifica, avendo tra le sue fila giocatori di categoria superiore. Per la partita di sabato prossimo mister Gallo potrà contare su Sebastiano che ha scontato il turno di squalifica e che ha ben figurato nella partita di Coppa Italia e del portiere Francesco Sardone che sembra aver smaltito l’infortunio muscolare patito qualche settimana fa. Chi invece non si è mai fermato dall’inizio della stagione è sicuramente il pivot Antonio D’Addario che, alla sua prima esperienza in C1, ha già mostrato ottime qualità, dando comunque l’impressione di poter crescere ancora. E proprio a lui abbiamo rivolto alcune domande sulla sua stagione e sul prossimo impegno di campionato.
Allora Sig. D'Addario si presenti ai nostri lettori e ci parli brevemente della sua carriera calcettistica.
“Innanzitutto mi presento: sono Antonio D’Addario, ho 26 anni e ho un’attività commerciale nel settore agricolo. La mia carriera calcettistica è iniziata solo tre anni fa nella società dell’Ayers Rock Gravina con la quale ho partecipato a due campionati di serie C2. Poi per alcuni problemi sono dovuto stare fermo un anno e adesso eccomi qui”.
In estate ha ricevuto la chiamata della Tris Gravina. Sapeva che alla guida della squadra ci sarebbe stato mister Gallo? Come si è trovato a lavorare con lui?
“Di Nicola Gallo avevo già fatto la conoscenza in estate durante un torneo amatoriale e mi aveva fatto una buona impressione. Poi svolgendo gli allenamenti sotto la sua guida non avuto altro che conferme delle mie prime impressioni. Aggiungo, inoltre, che è molto preparato e ha un ottimo dialogo con i calciatori”.
All'inizio di questo campionato molti, a causa della sua poca esperienza, credevano che ci avrebbe impiegato più tempo per adattarsi ad un campionato difficile come quello di C1. Si sono sicuramente sbagliati visto che ha già all'attivo cinque goal. Quali sono state invece le sue sensazioni?
“Io ho pensato solo ad allenarmi bene perché solo cosi sarebbero arrivate le prime soddisfazioni personali con i gol e di squadra con le vittorie. Certamente non mi cullo sugli allori e cerco di continuare a dare il massimo, sperando sempre di migliorare e dare una mano in più alla squadra".
In questo primo mese e mezzo di stagione le abbiamo visto fare degli enormi progressi. Quali sono i suoi obiettivi per quest'anno?
“I miei obiettivi personali coincidono con quelli della società: cercare di rimanere nel campionato di C1. Poi naturalmente segnando di più potrei contribuire al raggiungimento dell’obbiettivo stagionale che è la salvezza e togliermi qualche soddisfazione personale".
Sabato scorso avete subito una sonora sconfitta contro il Sammichele, anche se per un tempo avete resistito benissimo. In cosa pensa che la squadra debba migliorare per poter affrontare il prosieguo del campionato?
“Guardando solo il risultato si direbbe di un mongolo della squadra di casa, il Sammichele. Invece abbiamo fatto la nostra partita e solo nel secondo tempo abbiamo subito un blackout totale a causa anche l’inesperienza, poi abbiamo giocato con il portiere e sapete tutti come è andata. Comunque non ci demoralizziamo, la squadra c’è e dobbiamo migliorare molto il possesso palla, ci stiamo allenando molto e i frutti non tarderanno ad arrivare”.
Sabato prossimo arriva invece il Real Mola, squadra attualmente al terzo posto. Si prospetta un'altra partita difficile. Ci può anticipare quali, secondo lei, saranno i temi della partita?
“Partita durissima, squadra con ottimi elementi, cercheremo di fare la nostra partita. Loro sicuramente cercheranno di fare del possesso palla molto prolungato per cercare degli spazi e noi, di contro, dovremo attuare un’ottima fase difensiva. Sicuramente ci faremo valere perché giochiamo anche in casa e dobbiamo sfruttare il fattore campo”.
Un augurio per il campionato?
“Faccio un in bocca al lupo a me stesso a tutti i miei compagni di squadra! Un saluto a tutti i tifosi e forza Tris!!!!”
Queste le incoraggianti parole di Antonio D’Addario alla vigilia della partita Tris Gravina – Real Mola, valida per la sesta giornata del campionato regionale di C1 che si disputerà sabato 24 ottobre presso il centro sportivo “Sporting Club”. Fischio d’inizio alle ore 16,00.
Buon campionato a tutti.
Tris Gravina
Ufficio Stampa
Domenico Olivieri
Gravina in Puglia, 22/10/2009 – Dopo le due sconfitte consecutive per opera del Sammichele, la prima in campionato e la seconda nell’andata dei quarti di finale di Coppa Italia, la Tris gravina cerca il riscatto se pur in una partita molto difficile che la vedrà affrontare in casa il Real Mola, terza forza del campionato. Nonostante le ultime sconfitte, in casa giallo-blù il morale è buono perché in entrambe le partite i gravinesi, almeno per un tempo, sono riusciti a tenere testa al Sammichele, ottima formazione che, nonostante qualche battuta d’arresto, punta decisamente ai piani alti della classifica, avendo tra le sue fila giocatori di categoria superiore. Per la partita di sabato prossimo mister Gallo potrà contare su Sebastiano che ha scontato il turno di squalifica e che ha ben figurato nella partita di Coppa Italia e del portiere Francesco Sardone che sembra aver smaltito l’infortunio muscolare patito qualche settimana fa. Chi invece non si è mai fermato dall’inizio della stagione è sicuramente il pivot Antonio D’Addario che, alla sua prima esperienza in C1, ha già mostrato ottime qualità, dando comunque l’impressione di poter crescere ancora. E proprio a lui abbiamo rivolto alcune domande sulla sua stagione e sul prossimo impegno di campionato.
Allora Sig. D'Addario si presenti ai nostri lettori e ci parli brevemente della sua carriera calcettistica.
“Innanzitutto mi presento: sono Antonio D’Addario, ho 26 anni e ho un’attività commerciale nel settore agricolo. La mia carriera calcettistica è iniziata solo tre anni fa nella società dell’Ayers Rock Gravina con la quale ho partecipato a due campionati di serie C2. Poi per alcuni problemi sono dovuto stare fermo un anno e adesso eccomi qui”.
In estate ha ricevuto la chiamata della Tris Gravina. Sapeva che alla guida della squadra ci sarebbe stato mister Gallo? Come si è trovato a lavorare con lui?
“Di Nicola Gallo avevo già fatto la conoscenza in estate durante un torneo amatoriale e mi aveva fatto una buona impressione. Poi svolgendo gli allenamenti sotto la sua guida non avuto altro che conferme delle mie prime impressioni. Aggiungo, inoltre, che è molto preparato e ha un ottimo dialogo con i calciatori”.
All'inizio di questo campionato molti, a causa della sua poca esperienza, credevano che ci avrebbe impiegato più tempo per adattarsi ad un campionato difficile come quello di C1. Si sono sicuramente sbagliati visto che ha già all'attivo cinque goal. Quali sono state invece le sue sensazioni?
“Io ho pensato solo ad allenarmi bene perché solo cosi sarebbero arrivate le prime soddisfazioni personali con i gol e di squadra con le vittorie. Certamente non mi cullo sugli allori e cerco di continuare a dare il massimo, sperando sempre di migliorare e dare una mano in più alla squadra".
In questo primo mese e mezzo di stagione le abbiamo visto fare degli enormi progressi. Quali sono i suoi obiettivi per quest'anno?
“I miei obiettivi personali coincidono con quelli della società: cercare di rimanere nel campionato di C1. Poi naturalmente segnando di più potrei contribuire al raggiungimento dell’obbiettivo stagionale che è la salvezza e togliermi qualche soddisfazione personale".
Sabato scorso avete subito una sonora sconfitta contro il Sammichele, anche se per un tempo avete resistito benissimo. In cosa pensa che la squadra debba migliorare per poter affrontare il prosieguo del campionato?
“Guardando solo il risultato si direbbe di un mongolo della squadra di casa, il Sammichele. Invece abbiamo fatto la nostra partita e solo nel secondo tempo abbiamo subito un blackout totale a causa anche l’inesperienza, poi abbiamo giocato con il portiere e sapete tutti come è andata. Comunque non ci demoralizziamo, la squadra c’è e dobbiamo migliorare molto il possesso palla, ci stiamo allenando molto e i frutti non tarderanno ad arrivare”.
Sabato prossimo arriva invece il Real Mola, squadra attualmente al terzo posto. Si prospetta un'altra partita difficile. Ci può anticipare quali, secondo lei, saranno i temi della partita?
“Partita durissima, squadra con ottimi elementi, cercheremo di fare la nostra partita. Loro sicuramente cercheranno di fare del possesso palla molto prolungato per cercare degli spazi e noi, di contro, dovremo attuare un’ottima fase difensiva. Sicuramente ci faremo valere perché giochiamo anche in casa e dobbiamo sfruttare il fattore campo”.
Un augurio per il campionato?
“Faccio un in bocca al lupo a me stesso a tutti i miei compagni di squadra! Un saluto a tutti i tifosi e forza Tris!!!!”
Queste le incoraggianti parole di Antonio D’Addario alla vigilia della partita Tris Gravina – Real Mola, valida per la sesta giornata del campionato regionale di C1 che si disputerà sabato 24 ottobre presso il centro sportivo “Sporting Club”. Fischio d’inizio alle ore 16,00.
Buon campionato a tutti.
Tris Gravina
Ufficio Stampa
Domenico Olivieri
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