Girandola di gol ed emozioni al PalaWojtyla

Martedì, 13 Ottobre 2009
Girandola di gol ed emozioni al PalaWojtyla. Electronic’s Time-Ferramati finisce 4-4. In avvio segna De Souza per l’Electronic’s e sul finire del primo tempo risponde Rotondo. Nella ripresa il Martina va in vantaggio due volte fino al definitivo pareggio della Ferramati con Mittelman che trasforma un tiro libero. Disordini nel prepartita...

Electronic’s Time e Ferramati impattano nuovamente al termine di una gara emozionante e ricca di colpi di scena. Alla fine si farà fatica a contare i pali colpiti dall’una e dall’altra parte. Le due squadre si incontrano di nuovo a distanza di soli quattro giorni dalla gara di ritorno di coppa Italia che ha sancito la qualificazione degli uomini di Chiaffarato al secondo turno. Formazioni praticamente invariate rispetto a martedì scorso, con l’eccezione di Mittelman che sembra aver risolto i guai fisici dell’ultima settimana. Prova ad accendere la gara la Ferramati al 1’55” proprio col suo capitano che da buona posizione manda a lato di poco. Ma è il Martina a passare per prima grazie a De Souza che sfrutta un’indecisione in fase di copertura del quintetto ospite e sorprende Sibilia con un destro dalla distanza (2’54”). Replica la Ferramati ancora con Mittelman che scambia con Foletto e conclude dai cinque metri: palla questa volta davvero fuori di un niente (5’42”). All’11’20” è Sciannamblo ad andare vicinissimo al pareggio. Intelligente taglio in verticale di Schleder a favore del numero undici che si presenta a tu per tu davanti al portiere: conclusione e grande intervento di Gelsomino. Al 12’10” Foletto riceve palla in area da Rotondo e scarica a rete ma Gelsomino c’è. Al 12’46” si fa vedere il Martina con una punizione di Spingola: Destro dai nove metri, leggera deviazione di Rotondo con la sfera che termina fuori di poco. Ferramati ancora pericolosissima al 13’30”, quando Delpizzo nel tentativo di intercettare un cross di Detomaso rischia l’autogol spedendo la palla sul palo. Gelsomino di nuovo in evidenza al 14’40”. Lancio in verticale di Mittelman per Rotondo, tiro del numero cinque e respinta coi piedi dell’under martinese. Da segnalare però la trattenuta di Del Pizzo ai danni dello stesso Rotondo. Al 14’55” Mittelman ruba un pallone a De Araujo e serve Massa: conclusione devastante dai quindici metri e questa volta a tremare è il palo alla sinistra di Gelsomino. È il preludio al pareggio che arriva poco dopo: triangolazione Rotondo-Massa e tocco sotto del laterale ex Virtus che vale l’1-1 (18’09”). Nella ripresa passa 1’38” e l’Electronic’s si riporta avanti. De Araujo giunge in area e Mittelman per anticiparlo entra sul pallone in scivolata. I direttori di gara indicano il dischetto. Una decisione dubbia quella della coppia arbitrale marchigiana. S’incarica della trasformazione De Souza che non fallisce. La reazione della Ferramati è immediata. Massa riceve palla in posizione centrale e dai dieci metri scarica un destro sul quale Gelsomino non può far nulla. Gol bellissimo (2’44”). La Ferramati insiste e al 4’27” va in vantaggio grazie ancora una volta a Rotondo al termine di un batti e ribatti in area. Un minuto e mezzo dopo Spingola lavora un buon pallone nei pressi di Sibilia, attende l’inserimento di Delpizzo e lo serve. Tap in dell’italo-argentino e gol del 3-3 (6’02”). A nulla serve il disperato tentativo di chiusura di Sibilia che nell’occasione si fa male al polpaccio e al 10’25” è costretto a lasciare il posto a Palmisano. Delpizzo ancora protagonista al 7’45” quando coglie un clamoroso doppio palo. È l’antipasto del gol che giunge al 9’42”. Lisi intercetta un disimpegno di Lima. Assist per De Souza e diagonale del numero cinque che muore nell’angolo alla sinistra di Sibilia. Gli uomini di Chiaffarato comunque non demordono e dopo aver costretto di nuovo Gelsomino agli straordinari con una grande parata su Schleder al 12’40”, ottengono il sesto fallo e il conseguente tiro libero. Dai dieci metri parte Mittelman che mette il sigillo sul definitivo 4-4. Finale al cardiopalma. Al 15’20” Palmisano con un balzo felino riesce a sventare in corner una girata di Spingola. Qualche istante più tardi i padroni di casa devono ancora imprecare contro la sorte. Punizione di De Souza e traversa. Riprende Spingola in mezza rovesciata e manda la sfera sul palo. Dopo lo scampato pericolo la Ferramati chiude in avanti e per poco sia Lima (al 17’59”) che Rotondo (19’31”) non segnano il gol della vittoria. I ragazzi di Ceppi conquistano così il primo punto, mentre per la Ferramati si tratta del secondo pareggio consecutivo dopo quello casalingo ottenuto sabato scorso contro l’Isef.

Dicevamo dei tafferugli avvenuti prima della partita. Tre giovani sono stati fermati e poi arrestati. Sono due 20enni entrambi di Fasano e un 28enne di Martina Franca. I primi due sarebbero stati trovati in possesso di materiale esplosivo, mentre l’altro si sarebbe reso protagonista di un lancio di sassi contro il gruppo di tifosi fasanesi e avrebbe danneggiato anche l’auto di uno di loro. I tre saranno processati per direttissima. Alla fine il bilancio è stato di alcuni feriti fortunatamente non gravi.

Electronic’s Time Martina-Ferramati 4-4 (pt 1-1)
Reti: 2’54” pt De Souza (E), 18’09” pt Rotondo (F), 1’38” st rig. De Araujo (E), 2’44” st Massa (F), 4’27” st Rotondo (F), 6’02” st Del Pizzo (E), 9’42” st De Souza (E), 14’52” st t.l. Mittelman (F).
Electronic’s Time: Massafra, De Araujo, Lisi, De Souza, Del Pizzo, Salamida, Urgesi, Di Giuseppe, Spingola, Gelsomino. All. David Ceppi.
Ferramati: Palmisano, Detomaso, Lima, Loconte, Rotondo, Mittelman, Schiavone, Schleder, Massa, Foletto, Sciannamblo, Sibilia. All. Francesco Chiaffarato.
Arbitri: Pasquali e Pagnotta di Ascoli Piceno.
Note: ammoniti al 12’43” pt Foletto (F) per gioco falloso, al 14’21” pt Del Pizzo (E) per gioco falloso, al 2’58” st Mittelman (F) per fallo di mano, al 4’49” st Spingola (E) per gioco falloso, al 16’51” st Detomaso (F) per proteste; nella ripresa allontanato l’allenatore della Ferramati Chiaffarato; spettatori 200 circa.

Valerio Fiume
Ufficio stampa Biancazzurro Ferramati
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