Electronic's Time, non basta il pari dopo i supplementari

Il doppio confronto tra andata e ritorno nel primo turno di Coppa Italia rende vano il pari contro il Fasano, che accede al turno successivo dopo il 6-4 dell’andata a proprio favore. Non basta ai biancazzurri aver concluso in avanti i quaranta minuti regolamentari, dove Delpizzo e compagni hanno dato dimostrazione che il brutto primo tempo di Polignano può già considerarsi in archivio. La cronaca di gara due di Coppa vede subito l’Electronic’s in avanti, grazie ad un guizzo del solito De Araujo, che insegue un pallone destinato sulla linea di fondo e infila Sibilia. Il Fasano questa volta pressa sin dai primi minuti per stancare il quintetto di Ceppi sempre a corto di cambi: Schiavone e Massa, al quinto, colgono per ben due volte il palo della porta di Gelsomino, ma ciò non serve a spegnere le velleità dei padroni di casa, sfortunati prima nel calciare sul portiere un tiro dal dischetto (errore di De Souza sulla breve distanza), ma aiutati poi dalla dea bendata, quando Sibilia accenna un’incertezza che Urgesi è abile a concretizzare nel 2-0 (10’). Il palo di De Araujo, solo un minuto più tardi, rischia di mandare virtualmente l’Electronic’s al turno successivo, ma serve comunque a poco visto che Massa accorcia dal dischetto al 17’. Al 19’ il numero tre di Ceppi coglie nuovamente il palo; quindi, a cinque secondi dallo scadere, è De Souza che sigla il 3-1. Il secondo tempo è un continuo rintuzzare sia da una parte che dall’altra. Inizia il Fasano, al 2’, con Rotondo; dunque tocca a De Souza rispedire i suoi al supplementare. Rotondo al 12’ si dimostra nuovamente implacabile sottoporta, costringendo solo un minuto più tardi De Souza agli straordinari, con una rete pescata dal proprio cilindro (saltati due avversari e conclusione da incorniciare). Ai supplementari l’Electronic’s arriva in riserva, e il nuovo sigillo con cui Rotondo confeziona il personalissimo tris spezza le gambe dei biancazzurri di casa. De Souza prova a riportare i suoi in carreggiata, ma Sibilia è bravo a intuire l’angolo prescelto dall’italo brasiliano su tiro libero. Gli ultimi cinque minuti, allora, servono al Fasano per consolidare la qualificazione ottenuta, con Massa in gol due volte e Urgesi ad apporre il marchio definitivo sulla gara. “Dispiace per la qualificazione mancata – ha esordito Ceppi –, ma l’ottima prova di questa sera mi da ulteriori conferme sulle buone qualità dei miei ragazzi. Hanno giocato bene, mostrando il carattere che volevo e dimostrando che la parentesi di Polignano è ormai dimenticata. Certo, ci sono ancora delle situazioni da migliorare, come sfruttare meglio i calci piazzati ed evitare di subire gol così ingenui, ma credo che siamo sulla via giusta. Non ho paura ad affermare che in questo gruppo ci siano under che meritano la Nazionale: devono solo continuare a lavorare con la stessa umiltà finora messa in campo. Sabato in campionato di nuovo con Fasano? Che dire, saremo gli stessi, ma quanto partiamo con una nuova convinzione di far bene”.


TABELLINO Electronic’s Time Martina-Fasano 3-2
Marcatori al 1’ del p.t. De Araujo (E.M.), al 10’ Urgesi (E.M.), al 17’ Massa (F), al 20’ De Souza (E.M.); al 2’e al 12’ del s.t. Rotondo (F), al 3’ e al 13’ De Spouza (E.M.); al 2’ del p.t.s. Rotondo (F); al 2’ e al 3’ del s.t.s. Massa (F), al 3’ Urgesi (E.M.).
Electronic’s Time Martina Massafra; De Araujo, Lisi, De Souza, Delpizzo, Salamida, Urgesi, Spingola; Gelsomino. All. Ceppi
Fasano Palmisano, Detomaso, Lima, Loconte, Rotondo, Lombardi, Schiavone, Schleder, Massa, Foletto, Sciannamblo; Sibilia. All. Chiaffarato.

Note Parziali: 3-1; 2-2; 0-1; 1-2. Ammoniti: Lima (F) e Lisi (E.M.). Espulsi: nessuno. Spettatori: 50 circa.
Arbitri I – sig. Lorusso di Matera; II – sig. Pavese di Potenza.


Ufficio Stampa