Tris Gravina, difficile trasferta a Taranto

Sabato, 3 Ottobre 2009
Difficile impegno in trasferta per la Tris Gravina che nel posticipo di di domenica mattina se la vedrà con il Futsal Taranto, ancora fermo al palo. Rientrano in squadra Loglisci e Macaione. Si ferma ancora Francesco Sardone...


Gravina in Puglia, 03/10/2009 – Archiviata la prima e storica vittoria in C1 con la bella vittoria casalinga sull'Atletico Laterza, la Tris Gravina è attesa da una trasferta molto insidiosa. La squadra giallo-blu se la vedrà con il Futsal Taranto che sul campo amico cercherà di incamerare la prima vittoria in questo campionato, nonostante alla vigilia ero dato come sicuro pretendente alle posizioni di vertice. Inoltre la squadra dei due mari potrà contare su una maggiore abitudine a giocare su campi indoor e sul calore del pubblico amico. Mister Gallo, invece, dovrà fare a meno di Francesco Sardone, alle prese con un piccolo problema muscolare, ma recupera, Loglisi, rientrante dalla squalifica e Macaione che sembra aver smaltito il leggero infortunio rimediato la settimana scorsa. Potrà inoltre contare su giocatori dalla comprovata esperienza che sicuramente sapranno farsi valere anche su un campo difficile come quello di Taranto. Fra questi c'è sicuramente il centrale difensivo Giuseppe Sardone, proveniente dalla Pellegrino Sport Altamura, che l'anno scorso militava in C1. A lui abbiamo rivolto alcune domande sulla stagione, sui suoi obbiettivi e sulla partita di domenica mattina.


Allora Sig. Sardone ci parli brevemente di lei e della sua carriera nel calcio a 5.
“Mi chiamo Giuseppe Sardone, ho 27 anni e lavoro in proprio nel campo delle pitturazioni. Ho iniziato a giocare a calcio a 5 nel 2003 come centrale difensivo con l'Apulia Altamura, sfiorando la promozione in C1. L'anno successivo, grazie a mister Capozza, a cui devo molto, ho avuto l'opportunità di giocare in serie B a Matera, dove però abbiamo rimediato una retrocessione in C1 solo all'ultima giornata. Poi sono tornato ad Altamura prima nella Libertas e poi per tre anni nella Pellegrino Sport. Adesso eccomi qua.”
Fino alla scorsa stagione lei è stato uno dei pilastri della Pellegrino Sport con la quale ha conquistato anche una promozione in C1. Come mai ha deciso di cambiare aria?
“Dopo tre anni era giusto cambiare per trovare nuovi stimoli ed ambizioni, aiutato dal fatto che nell'ultimo anno ho avuto a che fare con una fastidiosa pubalgia che mi ha fatto saltare gran parte del campionato e, soprattutto, dall'incrinarsi dei rapporti con alcuni esponenti della società. Colgo, comunque, l'occasione per fare un grosso in bocca al lupo a mister Mascolo, al suo secondo Michele Colonna, per tutti Grilsen, e a mio fratello che fa ancora parte della Gruppo Ge.Di. Pellegrino.”
Quale impressione ha avuto della società e di mister Gallo? Lo conosceva già visto che siete compaesani?
“Assolutamente positiva. Conoscevo la società da tempo, visto che in passato sono stato vicino a giocare per la Tris. Una menzione particolare vorrei farla al nostro direttore generale, Antonello Galtieri. A lui vanno i miei complimenti per come interpreta il suo ruolo, sempre pacato nelle sue esternazioni e all'insegna della sportività. Per quanto riguarda il nostro mister, Nicola Gallo, ho avuto modo di seguirlo l'anno scorso ad Altamura alla guida dell'Under 21 della Pellegrino Sport e vedere giocare quei ragazzi era veramente un spettacolo. Da li l'idea di essere allenato da lui perché è un allenatore molto preparato tecnicamente ma che cura molto anche i rapporti umani”
L'esordio in campionato non è stato dei migliori. Poi nella seconda giornata vi siete riscattati vincendo in casa. In cosa deve migliorare la squadra per avere più continuità?
“Forse abbiamo pagato l'impatto con la C1. Non a caso nel secondo tempo di Casamassima siamo andati già meglio. Miglioramenti si sono visti anche in casa contro l'Atletico Laterza. Dobbiamo ancora migliorare nel possesso palla, cosa che però stiamo perfezionando in allenamento.”
Domenica, nel posticipo, affronterete fuori casa il Futsal Taranto. Ci può presentare brevemente la partita?
Partita difficile, su un campo indoor e dalle misure più grandi di quelle a cui siamo abituati. Sarà importante avere pazienza e colpire al momento opportuno. Abbiamo le caratteristi giuste per affrontare questo tipo di partire e cercheremo di metterle in atto per dare continuità ai nostri risultati.”
Un ultima domanda. Dove potrà arrivare la sua squadra in questo primo campionato di C1? E lei in particolare, cosa si aspetta da questa stagione?
“Secondo me lavorando sodo durante gli allenamenti possiamo prenderci delle belle soddisfazioni con in testa sempre l'obbiettivo di fare un campionato tranquillo. Personalmente mi basta avere un po' di fortuna in più a livello fisico e quindi stare bene per poter giocare con continuità ed aiutare la Tris in questo campionato.”
Grazie per la sua disponibilità.
“E' stato un piacere. Ciao a tutti.”

Arbitreranno l'incontro il Sig. Di Reda ed il Sig. De Palma della sezione di Molfetta. Ricordiamo ancora una volta che la partita si disputerà domenica mattina, con inizio alle ore 11,00 presso il “Palamazzola” di Taranto.


Tris Gravina
Ufficio Stampa
Domenico Olivieri
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