La Demar fa poker, Oriental Bar ko

E sono quattro. La Demar guidata da Tommaso Fumarola trionfa nella finalissima del sesto trofeo di calcio a 5 “Città di Martina Franca” contro l’Oriental Bar, portando nella bacheca di Viale Stazione il quarto trofeo, dopo quelli vinti nel 2004, 2005 e 2007. Non finisce, invece, la maledizione dei gialloblù dei presidenti Scatigna e Pastore, che devono cedere il passo all’atto finale per il secondo anno consecutivo, non riuscendo nell’impresa di battere, dopo la LC bibite, l’altra favorita per la vittoria finale. I circa 500 spettatori che hanno assiepato gli spalti del PalaWojtyla hanno applaudito dapprima i bambini della scuola calcio a 5 dell’Electronic’s Time Martina, protagonisti di una bella esibizione che ha anticipato il big match e poi si sono goduti lo spettacolo offerto dalle due finaliste. In un clima di forte tensione, come prevedibile per un’occasione del genere (ne sono testimonianza le sei ammonizioni finali), è quindi la Demar a trionfare, favorita sulla carta data la presenza in rosa dell’argentino Vera, di Satalino e di Morrone, tre che il parquet di Via Pergolo lo hanno calcato per un’intera stagione con la casacca biancazzurra del Martina. E’ proprio l’ultimo di questi, il “brasiliano di Paolo VI” Morrone, a portare in vantaggio i bianconeri dopo appena tre minuti con uno splendido pallonetto sottomisura che beffa Stasi. L’Oriental però è una squadra di grande carattere e al 14’ giunge il pareggio con Brescia su calcio di punizione. Torna avanti la Demar quattro minuti più tardi col sudamericano Vera, che dalla tre quarti infila l’estremo avversario all’angolino basso. Neanche il tempo di levare le mani al cielo e Digiuseppe riporta tutto in parità. Lo stesso risultato con cui si chiuderà il primo tempo, prima delle reti di Satalino e ancora di Brescia. Nella ripresa poi, viene fuori l’esperienza dei bianconeri, che dopo pochi secondi trovano per la quarta volta il vantaggio, ancora con un Morrone in serata di grazia, prima del definitivo 5-3 nuovamente con Satalino. L’assalto finale gialloblù non porta i frutti sperati, è ancora la Demar a levare al cielo il trofeo di calcio a 5 più bello dell’intera Valle d’Itria. “Davvero una fantastica manifestazione quest’anno – commenta un soddisfatto Francesco Castellana, al timone per il quarto anno – sicuramente la più bella e più equilibrata di quelle organizzate finora. Abbiamo raggiunto un ottimo livello tecnico, sperando di migliorarci ogni anno di più” Ed infine gli immancabili ringraziamenti “Al comune di Martina Franca, a Nicola Basta, presidente della Gioventù Martina (società coorganizzatrice), a tutti gli sponsor, ai presidenti e ai giocatori che vi hanno partecipato, ai bambini del Martina calcio a 5, ad Andrea Semeraro, ma soprattutto ai miei due compagni di viaggio, Piero Azzizia e Antonio Carrieri, che sono stati semplicemente fantastici e coi quali vorrei continuare questa avventura a capo di questo trofeo”. Questi premi consegnati alla presenza dei 500 del PalaWotjyla: premio partecipazione alle semifinaliste Deco Mobili e Di Michele, miglior giocatore a Ciccio Digiuseppe dell’Oriental Bar, miglior portieri ad Ernandes del Biancoazzurro Fasano, giocatore rivelazione a Martino Lupoli della Deco, giovane promessa a Daniele Lisi (classe ’90) della Gioielleria Re Sole, capocannoniere a Walter Fabian Vera della squadra campione in carica. Infine, i giocatori della Demar, oltre alla medaglia celebrativa, sono stati anche premiati con un completo da calcio Joma. Alla fine grandi abbracci ed un arrivederci alla prossima edizione.