Nova Vigiliensis, altro che scampagnata ..

Venerdì, 24 Aprile 2009

Ammettiamolo, il turno in programma domani se lo sarebbero risparmiato un po´ tutti: dai giocatori ai tifosi, passando per i tecnici e i dirigenti. Potendo scegliere, avrebbero preferito una scampagnata o magari una gita fuoriporta, classiche attività da Festa della Liberazione. Invece il dovere chiama e pure la Nova Vigiliensis deve rispondere, ospitando il fanalino di coda Drion San Severo.
Poco male. In fondo i giallorossi hanno celebrato una sorta di liberazione sabato scorso, quando sono riusciti a interrompere il loro digiuno in trasferta. Ora è tempo di concentrarsi su altri obiettivi. La terza vittoria consecutiva, per esempio, che poi sarebbe la quinta di fila tra le mura amiche. Sulla carta è quella più agevole, ma pensare di averla già in tasca costituirebbe un grave errore. Anche gli avversari, infatti, si perdono la consueta scampagnata del 25 aprile e non verranno certo a Bisceglie per una gita fuoriporta. Occhio ai cali di tensione, dunque. Monito, questo, che arriva direttamente dall´incontro d´andata (nella foto il calcio d´inizio), terminato con un rocambolesco 8-8. Nell´occasione la truppa guidata da Cortellino rischiò persino il tracollo prima di acciuffare in extremis un misero punticino. Colpa proprio del non ottimale livello di concentrazione, causato soprattutto dall´aver sottovalutato la squadra dauna. La lezione risultò comunque utile perché, di lì in avanti, la Nova Vigiliensis si sarebbe guardata bene dal prendere sottogamba altri impegni. Poco è cambiato, invece, in casa Drion. L´ultimo posto in classifica con appena otto punti all´attivo si commenta da solo. A Racanati e soci il compito di lasciare le cose così come stanno, rispettando il pronostico che li vuole vincitori. Per le scampagnate c´è sempre tempo.

www.novavigiliensis.it

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