Real Foggia: sotto una pioggia torrenziale, larga vittoria contro il San Ferdinando

Domenica, 22 Marzo 2009

Il calendario annunciava per oggi l’inizio della primavera, ma questa pare essersi fermata al di là della Capitanata, perché il match, che ha visto oggi allo “Zeligh Club” il Real Foggia contendersi i tre punti con il San Ferdinando, è stato giocato in un clima prettamente invernale. Il freddo e la pioggia costante hanno sicuramente influenzato un match che, nonostante il largo risultato di 8-1 in favore dei padroni di casa, ha visto molti momenti di stanca e di confusione. Nel complesso, infatti, la gara giocata dai rossoneri del Presidente Basili non può definirsi del tutto brillante, visti i momenti di incertezza in fase difensiva, ma ha lasciato alla cronaca una squadra abile a sfruttare gli ampi spazi lasciati dall’avversario, e decisa a conquistare i punti in palio, che permettono al Real Foggia di agganciare e di scavalcare a quota 31 punti proprio il San Ferdinando, portandosi così al nono posto. Scendono in campo per il calcio d’inizio Capitan Crudele, Spagnoli, Valente, Di Luca e Padalino a difendere i pali, e sarà proprio il portiere di casa uno dei protagonisti di oggi, grazie ad una buona prestazione, che in più momenti ha permesso ai suoi di tenere la partita in discesa. La partita inizia subito ad un ritmo elevato: alla prima occasione fallita dagli ospiti, con Frontino, il rapido cambio di fronte porta Spagnoli a tu per tu con Miccolis; il numero 10 di casa non sbaglia, e porta in vantaggio i rossoneri. Il San Ferdinando non ci sta, e si rende subito pericoloso con Cadaleta, ma il Capitano trova dinanzi a se l’attento Padalino, che, pochi minuti più tardi, sbroglia anche una disattenzione difensiva, in collaborazione con Valente. L’andamento della gara subisce, dopo i primi scoppiettanti minuti, un vistoso rallentamento, con gli ospiti che non producono che attacchi sterili, e con i padroni di casa che non riescono a ripartire velocemente in controffensiva. Verso la metà della prima frazione, però, i rossoneri si fanno rivedere dalle parti di Miccolis, che per due volte anticipa di un soffio Fredella sulla linea di porta, ma nulla può sulla terza occasione del giocatore foggiano, che segna dunque il raddoppio. Il finale di tempo, invece, è tutto di marca San Ferdinando, con gli ospiti che sbagliano molto sotto porta e che, quando invece credono di avere l’occasione giusta, trovano il muro eretto da Padalino, che si supera in più occasioni. Così, come la più beffarda “regola” del calcio, dopo il gol fallito arriva il gol subito che porta la firma di Spagnoli, abile a rubare una palla a centrocampo e battere il portiere avversario. La seconda frazione di gioco riprende con Padalino ancora intento a difendere il risultato su Frontino, ma il portiere foggiano nulla può su Rizzitiello, che dal limite dell’area scocca un tiro a fil di palo. La pioggia comincia a cadere copiosa sul green, e la partita subisce un altro, brusco rallentamento, di cui soffrono maggiormente gli ospiti, decisi a non mollare la presa sulla gara. I rossoneri, invece, cominciano a colpire in ripartenza, ed il poker non tarda ad arrivare: Spagnoli prende palla a centrocampo, eludendo l’anticipo dell’avversario, e serve Capitan Crudele che, appostato sul secondo palo, non sbaglia l’appuntamento col gol. I ragazzi del Presidente Basili non smettono di proporsi dalle parti di Miccolis, ed è il neo-entrato Longo a non trovare, da pochi passi, l’appuntamento col gol; è poi ancora Spagnoli a servire Musacchio prima, che viene anticipato al momento della battuta, e Moffa poi, che non sfrutta l’occasione tirando sull’esterno della rete. Il San Ferdinando dapprima non riesce a costruire degli attacchi pericolosi, ed il Real è lesto ad approfittarne: De Luca non riesce a finalizzare una ripartenza, ma si fa perdonare poco dopo quando batte Miccolis per la quinta volta, grazie ad un tiro dalla distanza, leggermente deviato. Quando tutto sembrava ormai deciso, però, gli ospiti hanno un moto d’orgoglio, e si rendono pericolosi colpendo tre pali; ma il finale è tutto di marca Real. Capitan Crudele firma la sua doppietta personale, battendo a rete dopo aver ricevuto palla da Musacchio, mentre il settimo gol è opera del tiro dalla distanza di Valente, servito con un bel filtrante da Fredella. Infine, sul taccuino dei marcatori termina anche Moffa, che dopo aver mancato l’appuntamento col gol al termine di una buona azione corale, lo trova, in finale di partita, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Real Foggia rientra così, con i tre punti conquistati oggi, a metà classifica e il calendario, nel prossimo turno, dà ai rossoneri una buona possibilità per continuare la scalata verso l’alto: i foggiani, difatti, andranno a far visita al Canusium, che li precede in classifica a sole tre lunghezze e che è squadra senza dubbio ostica e compatta, capace di battere l’ex capolista Fuente e di metter in difficoltà la capolista Nettuno.

L’appuntamento, dunque, è per sabato 28 marzo al Palazzetto di Canosa, con fischio d’inizio alle ore 16.00

Ufficio Stampa Real Foggia – Claudia Di Dio

Questo articolo è stato letto 428 volte.
Vai alla rubrica Serie C2 »

Altri articoli in questa rubrica