Focus Foggia - Ruvo 1-1

Lunedì, 9 Marzo 2009

8 Marzo, festa della donna. Focus Foggia e Ruvo è la gara di campionato designata per la giornata dedicata al gentil sesso. E' terminata in parità, uno ad uno, con la formazione foggiana che, almeno nella prima frazione di gioco, recrimina per le tante occasioni gettate alle ortiche. Le padrone di casa, ancora orfane di Mariano e Carchio, scendono in campo con la voglia di cancellare il k.o. casalingo di quindici giorni orsono col Bisceglie e per dare continuità alla netta vittoria di domenica scorsa in casa dello Stars Martina. La partenza, però, è da brividi. La compagine ospite parte forte e dopo sette minuti va in vantaggio. Azione di De Sario che colpisce il palo, sulla ribattuta si avventa Pantaleo che non lascia scampo a Cristina Maffei. La Focus non ci sta e risponde subito con Raffaella Bosco che calcia di poco fuori. A questo punto entra in scena l'estremo difensore del Ruvo, Tempesta. Prima sventa una bella conclusione dalla distanza di Rosanna Garruto e poi sbroglia la matassa dopo uno schema su punizione delle rossonere. A metà tempo è ancora Rosanna Garruto a provarci ma è sempre Tempesta a dire no. Al 16' è sfortunata Garruto che si libera sulla destra, calcia a botta sicura trovando la respinta del palo alla sinistra del portiere. E' sempre la "8" di casa a rendersi pericolosa ma è ancora Tempesta a chiudere lo specchio. A tre dal termine, il Ruvo ha l'occasione per raddoppiare con Tricarico che anticipa Maffei in uscita con la sfera che va di un soffio al lato. A gol sbagliato corrisponde gol subito e per la Focus è finalmente uno a uno. Michela Monaco serve capitan Porcelli che da sinistra fa partire un tiro su cui nulla può il portiere ospite. E' la rete del meritato pareggio e che chiude i primi trenta regolamentari. Nella ripresa il ritmo del match cala. Il Ruvo rimane ancora nella propria metà campo e prova a colpire in contropiede mentre le padrone di casa trovano qualche difficoltà di troppo nella costruzione della manovra. Il Ruvo ci prova al 16' ma la mischia in area viene risolta dalla difesa foggiana e, dopo appena tre minuti, è Cristina Maffei a compiere un ottimo intervento su De Sario. A dieci dal termine, però, ecco ancora la spinta Focus. Ci prova capitan Porcelli ma la sfera esce di nulla e, subito dopo, è Rosanna Garruto a cercare la via della rete con un tiro bloccato da Tempesta. Ad un minuto dal termine, il Ruvo giunge al cumulo dei cinque falli. Sul tiro libero si presenta Simona Porcelli ma il tiro viene deviato in angolo dal portiere ospite. L'ultimo tentativo è di Raffaella Bosco ma è sempre Tempesta a sventare la minaccia. Finisce qui con la Focus che, soprattutto per quanto visto nel primo tempo, avrebbe meritato sicuramente qualcosa in più. Adesso scatta la sosta di due settimane a causa degli impegni della rappresentativa regionale. Rappresentativa che potrà contare sull'apporto di quattro ragazze Focus: Rosanna Garruto, Cristina Maffei, Michela Monaco e Simona Porcelli. Un giusto riconoscimento al lavoro svolto in questi anni dalla società e che si sta consolidando nel tempo. Un premio ed un merito a quattro calciatrici che, senza ombra di dubbio, rappresentano alcuni tra i fiori all'occhiello del calcio a cinque femminile pugliese.
Focus Foggia protagonista anche fuori dal campo. In occasione della "Festa della Donna", la società di Capitanata ha aderito al progetto "Diamoci una mano". L'iniziativa, organizzata e promossa da “Donne Insieme” e dalla “Scoop2003” ha visto il Pronao della Villa Comunale quale teatro di un raduno di donne intervenute a formare simbolicamente una catena, tenendosi per mano, per dare un segnale simbolico e inequivocabile sul ruolo aggregante della donna nelle dinamiche sociali e familiari. Ancora un successo, dunque, per l'associazione "Donne Insieme" e per il suo Presidente, Anna Rita Palmieri: "“L’Associazione - afferma la Palmieri - vuole proporre momenti di riflessione e di confronto sul ruolo della donna nella nostra società, non per instaurare conflitti tra sessi, ma per rinnovare le alleanze tra tutti coloro che rifiutano la sopraffazione e la violenza e credono nella pace e nella solidarietà umana”.





Alessandro Sciarappa
Addetto Stampa Focus Foggia

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