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Olimpiadi, così non va

Pioggia di gol sull’Olimpiadi Bisceglie, nello scontro diretto salvezza del PalaDolmen contro il Pescara. I biancazzurri dilapidano così la ghiotta opportunità di superare una diretta concorrente nella lotta per non retrocedere e di agguantare, seppur solo momentaneamente, la virtuale salvezza. Sul banco degli imputati per il quintetto biancazzurro una difesa allo sbando, per larghi tratti quasi incapace di opporsi al cospetto della maggior esperienza e cinicità dell’avversario.
Dopo 7’ in cui il reciproco studio la fa da padrone, sono gli ospiti a schiodare il punteggio: da un calcio piazzato in zona d’attacco per Olimpiadi, infrantosi sulla barriera, scaturisce il contropiede di Cesetti, la cui conclusione è respinta in qualche modo da Ingravalle, che non può nulla poi sul tapin vincente di Di Pietro. Anche la dea bendata volta le spalle alla formazione di Nico Ventura, che a cavallo tra il 15’ ed il 16’ centra due pali con Comas, prima di capitolare nuovamente, nel momento di maggior pressione con il passaggio filtrante di Cesetti che incontra la sfortunata deviazione di Perrusi per il 2-0 con cui le squadre rientrano negli spogliatoi.
La ripresa vede un’Olimpiadi rigenerata sotto il profilo dell’atteggiamento e della determinazione; meno per quel che concerne una fase difensiva mai efficace.
Al 2’ De Cillis indovina l’angolo giusto e scaraventa in rete il calcio da fermo di Perrusi, ma 10’’ più tardi Di Pietro sull’out di destra confeziona un assist al bacio per Cesetti che tutto solo realizza. Il copione si ripete attorno al 4’: Jairo Beal ruba il tempo a Scordella con un piattone che si infila tra le gambe del 42enne portiere abruzzese, ma sul fronte opposto non passano neanche 30’’ prima che Brossi sfrutti le praterie concessegli dalla retroguardia biscegliese ed infili Ingravalle con un bolide imprendibile. Gli ingressi in campo di Napoletano e Maradei rinvigoriscono ulteriormente le speranze di Olimpiadi, che riesce perfino a riequilibrare il match: al 6’ proprio Maradei regala a Jairo Beal il gol del 4-3, mentre all’8’ Napoletano sigla il pari con tanto di dedica al nonno scomparso qualche ora prima del match. L’inerzia della partita sembrerebbe protendere verso i padroni di casa, ma è il Pescara a tornare in vantaggio con Cesetti a metà frazione, e questa volta in maniera definitiva. Il 5-4 sembra tagliare le gambe ai locali, smarriti di fronte alle continue folate pescaresi, mentre gli ospiti dilagano con Cesetti, in rete al 15’ ed a al 18’, che corona così la sua splendida prestazione con un personalissimo poker.
Il primo gol in biancazzurro per Maradei e l’ottavo sigillo abruzzese firmato dal brasiliano Brossi, giunti a pochi secondi dall’epilogo, servono in realtà solo per fini statistici.
Per Olimpiadi, ora, la strada verso la salvezza si fa sempre più in salita.
La differita di Olimpiadi – Pescara sarà trasmessa domenica 1 Marzo dall’emittente televisiva “Telesveva” a partire dalle ore 13.30.
OLIMPIADI – PESCARA = 5-8
OLIMPIADI: Spina, De Cillis, Jairo Beal, Sasso, Pasculli, Perrusi, Palermo, Acquaviva, Maradei, Napoletano, Comas, Ingravalle. All. Ventura
PESCARA: Scordella, Palusci, Di Pietro, Rossi E., Gialloreto, Tontodonati, Cirillo, Buccieri, Cesetti, Brossi, A. Rossi, Pardi. All. Palusci
Arbitri: Barbato (Napoli) e Vasco (Nola). Cron.: Fiorentino (Barletta)
Ammoniti: Napoletano e Maradei (O); Cesetti e Scordella (P). Espulsi: Sciacqua, allenatore in 2^ (O).
Reti: 7’ Di Pietro (P); 17’30’’ autorete Perrusi (P); 22’ De Cillis (O); 22’10’’ Cesetti (P); 23’30’’ Jairo Beal (O); 24’ Brossi (P); 26’30’’ Jairo Beal (O); 28’ Napoletano (O); 30’ Cesetti (P); 35’30’’ Cesetti (P); 38’ Cesetti (P); 39’ Maradei (O); Brossi (P).
Enrico Aiello
Addetto Stampa Asd Olimpiadi c5