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Nova Vigiliensis: la parola d'ordine è vincere

Archiviato in modo indolore il turno di riposo, la Nova Vigiliensis si rituffa nel clima del campionato e si prepara ad affrontare l´Isola che non c´è (nella foto). La parola d´ordine è una sola: vincere. Per dimostrare che l´attuale classifica non le rende giustizia. Ma soprattutto per accorciarla, questa classifica, rosicchiando qualcosa a chi sta davanti, che non è poi così distante. E ciò vale anche per l´avversario di domani. Un avversario che, all´andata, ottenne la sua prima vittoria stagionale, complice il disordine tattico palesato nell´occasione dai Cortellino boys. Ne sarebbero seguite altre cinque, di vittorie, tra le quali spicca l´ultima, arrivata venti giorni orsono a spese della Fovea (5-1). Va detto, però, che i 21 punti sin qui raccolti sono quasi interamente frutto di exploit casalinghi. Lontano da Monte Sant´Angelo, infatti, i ragazzi di mister Granatiero si smarriscono, andando spesso incontro a sonore batoste. Come quella per 7-1 rimediata due settimane fa a Barletta e bissata sabato scorso nella gara interna con il Futsal San Severo, testimonianza del delicato momento che i garganici stanno attraversando. Non approfittarne, consentendo loro di rialzare la testa, sarebbe una leggerezza imperdonabile. Per non commetterla i giallorossi dovranno affrontare l´impegno con attenzione, senza confidare troppo nella propria superiorità (tutta da dimostrare) e senza sottovalutare l´altrui desiderio di rivalsa. Certo, a guardare i numeri sembra impossibile che l´Isola vanti sette lunghezze di vantaggio sulla Nova Vigiliensis. Ha realizzato 11 gol in meno (66 contro 77) e ne ha subiti 17 in più (108 contro 91); ha il secondo peggior attacco del torneo (dopo la Vigor Barletta) e la terza peggior difesa (dopo Drion San Severo e Atletico Canosa). E non dimentichiamo che ha incassato la sconfitta con il maggior passivo in assoluto: 16-0 in casa del Nettuno. Chissà che Bisceglie non le sia indigesta...
Le altre partite
Nuovo episodio dell´avvincente duello a distanza fra Trani e Fuente, entrambe di scena fuori casa. I foggiani si aspettano un bel regalo dai concittadini della Fovea, che ospitano la capolista, mentre quest´ultima spera in un acuto del Canusium, che riceve l´immediata inseguitrice. Al Nettuno, possibile terzo incomodo, ma fermo per il turno di riposo, non resta invece che gufare tutte e due le battistrada.
Il Futsal Barletta prova a riprendersi tra le mura amiche quanto perso di recente in trasferta. Sempre che l´Atletico Canosa sia d´accordo, naturalmente. Di sicuro interesse, poi, il confronto tra Futsal San Severo e Salinis, squadre in ripresa dopo un periodo difficile. Come pure quello tra San Ferdinando e Vigor, tuttora alle prese con un momento no. Al Real Foggia, infine, non dovrebbero sfuggire i tre punti nella gara interna con la Drion.