Francesco Castellana: 'Mister Triplete'

Mercoledì, 12 Giugno 2013
Un palmares da vincente per il mister del Futsal Cisternino appena ventottenne…….

Triplete in bacheca…..stagione oltre le aspettative?
Francesco Castellana : Le aspettative sono cresciute in simmetria col nostro valore, con la nostra maturazione tattica e con la conoscenza reciproca dei singoli. Ad inizio stagione non eravamo i più forti. Lo siamo diventati settimana dopo settimana. La professionalità con cui abbiamo affrontato ogni sessione di lavoro, ha fatto sì, che, il campionato potesse essere alla nostra portata. La coppa era un obiettivo del gruppo, le partite da dentro o fuori ti regalano sensazioni uniche, mentre la Supercoppa l’abbiamo affrontata per dimostrare che non eravamo inferiori a nessuno e che in caso di sconfitta non avremmo dovuto trovare l’alibi della categoria di differenza. Penso di aver allenato un gruppo con grande mentalità prima che, una squadra con grandi piedi.

La partita più bella?
Francesco Castellana : La bellezza di una partita è soggettiva, si può dividere per importanza o per come la si è giocata. Sicuramente le finali contro Canosa e Rutigliano, per emozioni, sono state le più belle, ma non giocate benissimo. A Brindisi in coppa (10-4) e a Putignano in campionato (8-4) invece, mi sono divertito a veder giocare la mia squadra.

Giorni fa è arrivato l’accordo per un altra stagione alla guida del Cisternino. Punti fermi, da chi ripartirai la prossima stagione in C1? Cosa state cercando sul mercato per una stagione da protoganisti?
Francesco Castellana : I nostri propositi sono quelli di confermare in blocco lo zoccolo duro della passata stagione, penso sia il minimo che possiamo fare per l’attaccamento dimostrato alla maglia e per le gioie regalate ai tifosi; la società si sta muovendo in questa direzione. Ritengo che a livello qualitativo possiamo dare filo da torcere a chiunque, ma siamo numericamente pochi e per questo ci stiamo adoperando per infoltire l’organico, anche con qualche giovane interessante proveniente dal calcio…..le scommesse non ci spaventano. Il tutto chiaramente rispettando il budget a disposizione. L’obiettivo è quello di portare a termine ogni promessa fatta, così come accaduto la scorsa stagione.

Chi e cosa conosci e temi del prossimi avversari in C1?
Francesco Castellana : Per la prossima C1, ascoltando le voci che circolano, ci sono ancora troppi punti interrogativi. Noi, in ogni caso, faremo la corsa su noi stessi, senza porci obiettivi altisonanti, né limiti. Scenderemo in campo sempre e comunque per vincere ovunque e contro chiunque. Alla fine del torneo faremo la somma dei punti e vedremo cosa abbiamo raggiunto. In ogni caso, dati alla mano, penso che le squadre del nord barese saranno ancora protagoniste, insieme all’Alberto, che voci danno in gran fermento sul mercato.

Cosa ti affascina di questo sport?
Francesco Castellana : Il futsal per me è semplicemente passione unita a divertimento e responsabilità. Lo ritengo, assieme al basket, uno degli sport più spettacolari, perché sei sempre in apprensione, sempre nel vivo del gioco, non ci sono tempi morti, fino al triplice fischio tutto può succedere, un susseguirsi di emozioni in ogni caso impossibili da domare e piacevoli da assaporare.

Giovane e con un palmares già vincente. Chi è stato il fautore più grande del tuo percorso?
Francesco Castellana : Nel corso degli anni ho avuto la fiducia di molti, a partire dalla famiglia Ruggieri grazie alla quale sono entrato a far parte del calcio a 5, per passare a Cosimo Scatigna che mi ha dato la prima opportunità di allenare, a Daniele Perrini, mio attuale direttore sportivo, il quale mi ha sempre sostenuto, difeso e sponsorizzato, fino ad arrivare a mister David Ceppi, dal quale ho appreso la professionalità e la dedizione verso questo sport, oltre al fatto che, con i giocatori il rapporto umano viene prima di quello sportivo. Ma il mio più grande grazie va sempre ai giocatori stessi, un comandante con ottime idee non vince battaglie con una truppa senza coraggio.




Ufficio Stampa Futsal Capurso
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