Olimpiadi, "da salvare solo il risultato"

Giovedì, 26 Febbraio 2009

Una vittoria necessaria, sofferta più del dovuto, ma soprattutto utile a ritrovare l’appuntamento con il successo dopo le ultime due apparizioni piuttosto infelice. La strada verso la salvezza, per l’Asd Olimpiadi, è ripartita dall’affermazione di misura sul fanalino di coda Chaminade, quarta vittoria nella prima metà del girone di ritorno. Eppure, per un perfezionista quale è Nico Ventura, della prestazione dei biancazzurri in quel di Campobasso resta da salvare solo il risultato. «Abbiamo ottenuto tre punti importanti, strappati via con i denti ad una squadra che, a dispetto della posizione in classifica e dell'organico imbottito di under 21, avrebbe meritato senza dubbio di più - ha commentato il trainer biscegliese -. Noi abbiamo probabilmente disputato la peggior gara della stagione sotto ogni punto di vista: siamo entrati molli e dopo le prime clamorose occasioni (fallite) abbiamo ulteriormente allentato la tensione. Il loro vantaggio ci ha fatto scontrare contro la dura realtà di una gara che non poteva essere vinta senza entrare in campo ». Onore ad un Campobasso mai domo, dunque, mentre nel quintetto di Olimpiadi tra le poche note liete la prestazione dell’estremo difensore Ingravalle. «Al di là dei tre punti e della discreta prova del nostro portiere, credo ci sia davvero poco da salvare - prosegue mister Ventura - Sapevo che questa gara avrebbe riservato insidie poco visibili ad occhi inesperti. Infatti, proprio a Campobasso, negli spareggi per salire in serie B, alcuni anni fa perdemmo una gara assurda, nonostante lo Chaminade fosse già eliminato. Onore a loro ed alla loro cultura sportiva. Noi invece dobbiamo cambiare marcia se vogliamo evitare la retrocessione». Dando uno sguardo alla classifica, intanto, la bagarre per evitare i play-out è ancora in fermento, mentre con il Barletta terzultimo a -7, i discorsi per la retrocessione diretta sembrerebbero fatti. Ma Nico Ventura preferisce andarci cauto. «Abbiamo il dovere di guardarci dietro fino a che la matematica non ci darà tranquillità. Quanto a chi ci precede - conclude il tecnico di Olimpiadi -, purtroppo la storia di questo campionato ci ha lasciato tre compagini (Fasano, Pescara, Raiano) di ottimo livello, ciascuna per motivi diversi. Sarà durissima. Dobbiamo pensare sabato dopo sabato e far quanti più punti possibile, ma la differenza probabilmente la faranno gli scontri diretti».

Enrico Aiello
Addetto Stampa Asd Olimpiadi c5

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