Pellegrino Sport: trasferta impegnativa contro l'Effe.Gi.

Sabato, 21 Febbraio 2009

Altamura, 21/02/2009 – Dopo la rotonda vittoria ottenuta ai danni del fanalino di coda Olimpic Sava, la Pellegrino Sport è chiamata, quest’oggi, ad un impegno ben più difficile: si va in casa dell’Effe. Gi. Castellana Grotte che, dopo aver passato un momento di calo, con la vittoria nello scontro diretto con l’Atletico Fasano, è ritornata al terzo posto in classifica alle spalle del duo Molfetta-Giovinazzo.
Il mister altamurano, Nicola Gallo, potrà di nuovo contare sul bomber Creanza che ritorna dopo aver scontato due turni di squalifica e su Giuseppe Sardone che sembra aver risolto tutti i suoi problemi fisici. Dovrà, però, fare a meno dell’ultimo arrivato Paolo D’Angelo, fermo a causa di una leggera contrattura e del portiere titolare Zeverino che mancherà a causa di impegni personali.
Durante la settimana, il presidente Marco Pellegrino, è stato molto vicino alla squadra che pare aver ben assimilato il cambio alla guida tecnica. E proprio al presidente abbiamo rivolto alcune domande circa questo avvicendamento.
Allora presidente, la prima riflessione è d'obbligo. Ci parli degli ultimi cambiamenti all'interno della squadra.
“Il cambiamento della guida tecnica non è avvenuto a causa dei risultati conseguito ma per divergente tra il vecchio tecnico e la società. In ogni caso sono molto tranquillo perché il nuovo allenatore, Nicola Gallo, è molto valido e sicuramente potrà apportare la sua esperienza e la sua conoscenza del calcio a 5”.
Gli obiettivi sono cambiati? La squadra è stata rinforzata?
“Il nostro obiettivo principale rimane sempre lo stesso: raggiungere la salvezza il prima possibile e, poi, se verrà qualcosa in più sarà ben accetto. Voglio ricordare che siamo al nostro primo anno in un campionato difficile come quello di C1. Per raggiungere il nostro obiettivo il prima possibile ho pensato di rinforzare la squadra con l’innesto di un giocatore che apporterà ulteriore carisma e personalità a tutta la squadra: sto parlando di Paolo D’angelo”.
Due parole su quest’ultimo acquisto.
“Dopo la conclusione dell’avventura con la Libertas, Paolo aveva deciso di lasciare l’agonismo. Io, però, non mi sono mai arresto e, finalmente, dopo tre anni d’insistenza, sono riuscito a convincerlo ad unirsi a noi per raggiungere il traguardo della salvezza che, per noi, è di fondamentale importanza”.
Il messaggio che manda alla squadra?
“Non ho particolari messaggi da lanciare ai giocatori anche perché ormai ci conosciamo tutti da tanto tempo. Confido molto in loro e nelle loro qualità che sicuramente ci permetteranno di raggiungere i nostri obiettivi”.
Grazie per la sua disponibilità.
“Di niente”.