C.S.G. Putignano, Gadaleto: “A Monopoli per fare bene”

Venerdì, 30 Novembre 2012

Il giovane portiere, grande protagonista col Sammichele, analizza il match con la Virtus

Putignano (Ba) – Ancora un derby attende il C.S.G. Putignano sulla strada che porta alla salvezza. Domani alle ore 16, infatti, i rossoblu sono di scena a Monopoli in casa della Virtus, formazione affamata di punti e particolarmente pericolosa in casa, come dimostra il recente pareggio con il Real Molfetta, secondo in classifica. I ragazzi di mister Michele Pannarale, orfani dello squalificato Impedovo, sono chiamati a bissare la prestazione di sabato scorso con il Sammichele che ha lasciato spunti interessanti, malgrado un pareggio concitatissimo. Uno dei grandi protagonisti dell’ultimo match è stato sicuramente Marco Gadaleto, bravo a non far rimpiangere il febbricitante Giovanni Guglielmi nella gara con i casalini. Ecco come il giovane estremo difensore presenta l’incontro con i biancoverdi di Nicola D’Alessandro: “Penso che ci aspetta una partita molto dura – afferma Gadaleto – È sempre un derby con parecchi ex dalla nostra parte, ma sono convinto che insieme ai miei compagni possiamo fare davvero bene perché siamo un bel gruppo”. La sua crescita negli ultimi mesi è stata esponenziale. Lui, però, preferisce mantenere un basso profilo e non si esalta: “Questo è il mio secondo anno al CSG – prosegue il portiere – e come sempre l’ obiettivo è quello di fare bene. Abbiamo giocatori di esperienza che mi possono aiutare a fare sempre meglio. E poi c’è il grande contributo del mister, grande uomo in mezzo e fuori dal campo”. Compagni di esperienza come Giovanni Guglielmi sulla carta suo rivale per la porta, ma in realtà suo grande amico: “Anche il mio “collega” mi aiuta molto. Tra di noi non esiste nessun dualismo, chiunque va in campo dà il meglio per sé stessi e per la squadra. Credo che questo sia lo spirito giusto e questo è lo spirito del CSG”. Un CSG che almeno per il momento non si è prefissato particolari traguardi da raggiungere, se non quello minimo del mantenimento della categoria: “Il nostro obiettivo resta la salvezza – conclude Gadaleto – Qualunque cosa arriverà in più sarà un bene per noi e per la società”.