La capolista trema ma non cade a Putignano

Domenica, 15 Febbraio 2009

PUTIGNANO – Risultato bugiardo per l’Electronic’s Time a Putignano. La squadra di Mastrocesare, ex di turno, è stata in vantaggio fino alla fine e dopo aver subito il cinico sorpasso dalla capolista si è vista negare il gol da un palo colpito da Vera e dal portiere Pereira, che ha fermato anche un tiro libero di Soares. I martinesi hanno fatto letteralmente tremare la capolista e hanno minacciato seriamente il record d’imbattibilità della squadra di Basile, reagendo con grande determinazione nella ripresa. La partenza del Putignano è stata micidiale con il rientrante Bormolini che ha subito fatto secco D’Ecclesiis, ma con uno schema perfetto su azione da fallo laterale Boz ha scodellato sulla sinistra dove Satalino è stato pronto a concretizzare il pari, prima che D’Aprile approfittando di un errore difensivo dei biancazzurri riportasse in vantaggio il Putignano che prima dell’intervallo si è visto negare il terzo gol con D’Ecclesiis che ha fermato un tiro libero dell’ex Carulla. Nella ripresa, più deciso l’Electronic’s Time ha prima raggiunto il pari con Soares che ha battuto Pereira con un gran fiondata a mezz’altezza e un minuto più tardi ha firmato il sorpasso dopo una combinazione con Boz in contropiede. A questo punto, il Martina ha capito che poteva vincere ed ha provato ad affondare i colpi, ma prima Vera e poi Soares (due volte) si sono visti sbarrare la strada del quarto gol da uno strepitoso Pereira, migliore in campo. Dal mancato doppio vantaggio al pari, a 4’ dalla fine con Arellano con una bella conclusione a girare di Arellano. Su punizione dell’ex Carulla, invece, il 4-3 per il Putignano che in un minuto ha trovato anche il quinto gol di Bormolini, con tutta l’Electronic’s Time, gettatasi in avanti e vicina al nuovo pari con Morrone. Malgrado il doppio svantaggio, Vera ha ancora provato a segnare, ma ha centrato in pieno un palo, Soarez sull’ultimo tentativo con un tiro libero si è dovuto inchinare ancora una volta a Pereira che è stato il vero artefice del successo della capolista, lasciando l’amaro in bocca ai martinesi usciti tra gli applausi per l’ottima prova fornita.

PUTIGNANO-MARTINA 5-3

RETI: 2’Bormolini, 6’Satalino, 11’D’Aprile, st 7’ e 8’Soares, 16’Arelllano, 16’Carulla, 17’Bormolini

PUTIGNANO: Castellana I., Scatigna, Giotta, D’Aprile, Peres, Favalli, Massa, Carulla, Arellano, Bormolini, Iuninho, Pereira. All.Basile

MARTINA: Maggi, Alvarez, Satalino, Lisi, Teixera, Spingola, Soares, Vera, Andresini, Morrone, Boz, D’Ecclesiis. All.Mastrocesare

ARBITRI: Tamilia e Giannantonio di Campobasso

NOTE: Ammoniti Vera, Morrone e Boz. Parziali 2-1, 3-2.

“Ci è mancata un po’ di fortuna, sul 3-2 abbiamo avuto 5-6 opportunità per centrare il doppio vantaggio, ma abbiamo trovato sulla nostra strada un grande portiere come Pereira, che ha saputo mettere una pezza su tutto”. Mastrocesare s’inchina all’estremo difensore della capolista, accettando con rammarico la sconfitta con il Putignano. “Abbiamo giocato una bella partita, offrendo una prestazione di grande intensità, poi siamo stati inesorabilmente puniti sui soliti errori difensivi che non si potevano certamente concedere ad avversari di questa portata”. Il coach dell’Electronic’s Time rivede le occasioni di Vera, Morrone e Soares (due volte) che avrebbero potuto dare alla squadra martinese la vittoria più prestigiosa del torneo. “Abbiamo fatto tremare questo Putignano, che ha le carte in regola per salire in A2, ma non ce l’abbiamo fatta per un nonnulla. Nel finale a rendere più pesante questa sconfitta poi c’è stato un palo di Vera e un tiro libero parato a Soares. Sinceramente non speravo in un colpaccio, ma visto com’è andata devo solo manifestare un grande rammarico”. L’Electronic’s Time esce dal ciclo terribile con un solo punto in 3 partite. “Certo la sconfitta di Loreto non è uguale a quella con il Putignano, fa senz’altro più rabbia. Come il pari con il Conversano che ci sta stretto. Ma la prova della squadra mi ha soddisfatto. Ora non dobbiamo abbassare la guardia, ma concentrarci per concretizzare una rimonta ancora possibile. Ci sono 8 partite e almeno 7 possiamo e dobbiamo vincerle. Se arriviamo a quota 50 credo che possiamo ancora aspirare nei playoff. Se gli altri faranno meglio, pazienza. Potremo dire che ci abbiamo provato fino alla fine. Non guardavo la classifica prima e non la guarderò neppure nelle prossime giornate. Dobbiamo solo continuare a cercare la vittoria e se la troviamo, infilando un filotto com’è successo nella seconda parte del girone d’andata, potremo sperare di tornare sul podio. La voglia c’è e l’ho vista anche contro il Putignano”.

Ufficio Stampa

A.S. Calcio a 5 Martina 1993

http://www.calcioa5martina.com/

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