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Nova Vigiliensis - Futsal Barletta 7-2

Per superare un avversario che non fa mistero di puntare in alto era necessario indovinare la partita perfetta. Ebbene la Nova Vigiliensis ci è riuscita. Ha tirato fuori dal cilindro una prestazione priva di sbavature, praticamente impeccabile. Conclusione: il Futsal Barletta si è dovuto arrendere senza condizioni e, alla fine, ha sportivamente riconosciuto la superiorità espressa dai padroni di casa. Ordine, spirito di sacrificio, cattiveria agonistica, concretezza. C'è tutto questo nella terza vittoria stagionale dei giallorossi. Tutto quello, cioè, che è mancato in altre gare, magari meno difficili, almeno sulla carta. Certo, constatare un simile passo avanti fa piacere, ma al tempo stesso accresce il rimpianto per i troppi punti buttati via in precedenza, soprattutto lontano dalle mura amiche. La speranza, adesso, è che l'exploit non resti isolato; che non rappresenti un traguardo, ma piuttosto un punto di partenza. Tatticamente, la chiave della vittoria sta nella solidità di un quintetto base che, oltre a concedere pochissimi spazi, ha saputo ripartire con grande efficacia e guadagnarsi subito un vantaggio rassicurante. Il 3-0 maturato grazie alle reti dei micidiali Di Benedetto (4' e 13') e Ferrante (12') ha infatti incanalato la gara sui binari più congeniali fin dall'avvio, costringendo gli ospiti a fare i conti con una situazione per loro inusuale... Ma la chiave del successo sta pure nella lucidità con cui la squadra ha resistito alla pressione esercitata dai barlettani verso la fine del primo tempo. Una pressione a tratti asfissiante, che tuttavia non ha mandato in tilt l'organizzazione difensiva, sostenuta dalle chiusure del duo Mastroviti - Angelo Ricchiuti, nonché dalle parate di Sasso. Risultato: appena un gol subito al rientro negli spogliatoi e realizzato in extremis da Cilli (30'). Poteva essere l'inizio della rimonta biancorossa. È stato, viceversa, il ruggito di una belva ferita e ancora inconsapevole del supplizio al quale sta per andare incontro. Colpito da Mastroviti nella ripresa (10'), il team di mister Ferrazzano ha di nuovo ridotto il passivo con Delvecchio (18'), per poi prodursi in un assalto all'arma bianca che gli è costato caro. Già, perché Angelo Ricchiuti ha sfruttato al meglio lo spazio concessogli, chiudendo il discorso con tre reti in contropiede (24', 30' e 31'). Il 7-2 conclusivo è lo specchio fedele della giornata di grazia vissuta dalla Nova Vigiliensis. Per il Futsal Barletta, che mai aveva incassato tanti gol in una partita sola, si tratta invece di un punteggio tanto severo quanto inatteso. Lo stesso, guarda caso, rimediato a Bisceglie dai "cugini" della Vigor.